» World of a {Poor and Crazy} Writer ©

Posts written by TAKeRu_ECHY

view post Posted: 13/8/2012, 21:29     Sfondi, Loghi, Banner o Materiale Forum - Grafica
Loghi forum:

by me *w*

sfondols

sfondo2p


by Kriss:

sfondoblog3

Edited by TAKeRu_ECHY - 14/8/2012, 13:27
view post Posted: 9/8/2012, 21:21     Appunti per futuri post - » Tнє єvιl Tωιη «


"Mi vuoi colpire? Avanti colpisci, tanto non puoi cambiarmi... i pugni non cancelleranno né la mia omosessualità, né la tua ignoranza! Sei solo un bambino terrorizzato che non sa quanto è speciale essere se stessi!"


--- Kurt Hummel








Futurotestodellacritica/recensione/quellochemiverràin mente




Jackline





----------------------------------





Rachel ci ha insegnato che non ci dobbiamo mai arrendere per realizzare i nostri sogni,
Finn ci ha insegnato che dobbiamo valutare tutte le possibilità per fare poi la scelta giusta,
Quinn ci ha insegnato che a volte, la popolarità e la bellezza non sono tutto,
Kurt ci ha insegnato che dobbiamo essere noi stessi, senza vergognarci di quello che siamo,
Blaine ci ha insegnato cosa si è disposti a fare per la persona che si ama,
Puck ci ha insegnato che anche i più duri hanno un cuore,
Santana ci ha insegnato che è più facile accettare gli altri che se stessi,
Brittany ci ha insegnato a ridere sulle piccole cose,
Mercedes ci ha insegnato a credere in noi stessi,
Tina ci ha insegnato che sei tu che, se lo vuoi, puoi cambiare il mondo,
Artie ci ha insegnato che siamo tutti uguali nelle nostre diversità,
Mike ci ha insegnato che siamo noi a dover scegliere il nostro futuro, e nessun'altro,
Will ed Emma ci hanno insegnato che il vero amore non può essere sconfitto,
Glee ci ha insegnato che essere parte di qualcosa di speciale, rende speciali.


Futurotestodellacritica/recensione/quellochemiverràin mente







Jackline

view post Posted: 31/7/2012, 23:12     Ispirazione: malefica, imprevedibile, incontrollabile. - » Tнє єvιl Tωιη «

chris-colfer



Il fulmine è simile al modo in cui una bella idea ti viene in mente. Te ne stai seduto a pensare e ripensare, e all'improvviso BOOM! Ti colpisce un'idea e ne diventi ossessionato. E' come l'elettricità! Ti colpisce e il tuo corpo ne è divorato finchè non ti uccide. Un'idea si comporta in maniera simile: ti ucciderà se non trovi un modo per farla uscire.

--- Chris Colfer



● Situazione tipo:


Stai camminando tranquillamente per strada, ti stai facendo i cavoli tuoi, stai pensando a cosa cucinare per cena se chiamare di nuovo il kebabbaro oppure ingeniarti a far ripartire il fornelletto quando ...BOOM!
Ti viene in mente l'idea per il romanzo più figo, affascinate, pieno di colpi di scena, amori perduti, mondo scomparsi e chipiùnehapiùnemetta ...ma (c'è sempre un fottutissimo ma =.=") sei per strada, senza un pezzo di carta, la penna è finita per segnare la sigla del portatile che ti devi comprare, casa tua è a due ore di macchina da lì.
Tu stai morendo dentro perchè sai che se non inizi a scrivere in quel preciso momento l'idea ti sfuggirà e volerà via ...e potrebbe venire rapita da una scrittrice ke srive ttt così, oppure tra le mani di gente che pensa che il congiuntivo e il condizionale siano due antipasti tipici del Burundi, oppure tra le grinfie di una seguace di qualche strana saga di libri (leggasi come Twiligh e compagnia Bella) che ne creerà un sequel altrettanto pieno di grandi lezioni di vita.

Quindi: che fare?

Abbiamo tre possibilità:

1. Rubi una penna alla prima vecchia signora che sta facendo la settimana enigmistica e inizi a scrivere sul tuo corpo.
2. Inizi a ripetere l'idea nella tua testa mentre sfrecci a 150 km/h sulla superstrada per arrivare a casa il prima possibile.
3. Afferri il tuo cellulare (preferibilmente un modello che abbia le note, oppure basta un bozza dei messaggi) e inizi a scrivere salvando ogni due secondi onde evitare spiacevoli situazioni.

Per esperienza personale -potrei aggiungerne altre duecento- opterei per la terza: è quella più indolore e meno pericolosa -non siete mai stati malmenati da un'anziana signora?







Scherzi a parte, questa situazione -appositamente esagerata- può simboleggiare quello che una/un scrittrice/scrittore vive quando viene colpita/o da un fulmine-idea.
Come dice Mr. Colfer, il fulmine simboleggia perfettamente l'idea -geniale o meno- che ci colpisce con tutta la sua forza e, se non viene ascoltata per tempo, ci può distruggere da dentro.
Io per evitare l'inconveniente di restare senza carta e penna durante una folgorazione giro con un quadernino e un set completo di penne, matite e temperini -perchè si sa che quando ti serve la penna finisce l'inchiosto, la punta della matita si spezza e il temperino si rompe-; la mia borza pesa due quintali in più, ma per amor della scrittura questo e altro!


L'ispirazione è importantissima per chi scrive per diletto o per lavoro.
Non si può iniziare a scrivere un libro su un Principe Azzurro e una Principessa se non si ha ben in mente la trama!


Scrivere di per sè è facile, chiunque può aprire un foglio di word e battere le dita sulla tastiera, ma inventare una storia che faccia appassionare i lettori è difficile, riuscire a creare il giusto intreccio tra una situazione e l'altra, far legare una persona al tuo racconto, farla diventare quasi ossessionata e bisognosa di quei personaggi e di quell'ambientazione ...per riuscire in questo bisogna essere davvero molto bravi.



Torniamo alla situazione tipo che vi ho proposto.

La nostra impavida eroina (facciamo finta che sia donna. Io scrivo, io decido) è riuscita ad arrivara e casa senza neanche una multa per eccesso di velocità e tutta intera, con un braccio scritto, un livido sulla gamba causato dalla vecchietta -infame- che l'ha colpita con la borsetta di piombo del dopo guerra; finalmente riesce ad accendere il pc e riscrivere quello che ha scritto in parte sul suo corpo e in parte sul suo cellulare.


Come affronterà il duello con la temutissima pagina bianca?


Fatta partire quella trappola di pc che ti ritrovi, lasciato ad ammuffire sulla scrivania, ti ritrovi a fronteggiare LA pagina bianca.
La parte che avevi già in mente l'hai riscritta e ora stai per intraprendere un viaggio pericolosissimo tra gli scogli della tua immaginazione, cercando di evitare il perfido blocco dello scrittore -da non confondere con quello studentesco- per salvare la tua storia.
Sai come inizierà il tuo percorso e forse sai anche dove arriverai, ma il tragitto dal prologo all'epilogo ti è sconosciuto: non sai quali personaggi inventerai, se vivranno tutti o periranno di una rara forma di varicella orticosa puntiforme, se il cattivo della situazione sarà rivelato fin dall'inizio oppure sarà un colpo di scena trattandosi del figlio del cugino del nonno del cognato dello zio del fratellasto del protagonista.


Insomma: nella tua mente c'è un'accozzaglia di roba da sistemare e riordinare.
Prima cosa: trovare un sottofondo che ti aiuti a pensare; va bene qualsiasi canzone. La musica aiuta il cervello a mettersi in moto, prima di tutto ti isola dal mondo intorno a te, quindi non ti fa sentire tua madre che brontola sulla situazione disastrosa della tua camera, ma soprattutto ti dà la carica.


Io ad esempio ho la mia playlist con artisti di vari generi, dal pop al metal.
Ogni genere diverso può essere utile per scrivere una determinata scena: ex. il metal lo puoi usare per la descrizione di una scena d'azione o particolarmente movimentata, una ballata per una romanticissssssssima serata tra fidanzati/sposini/amanti.

Sappiate che ogni persona gestisce i generi a modo suo, conosco gente che ascolta gli ACDC per scene ad alto contenuto di zucchero e poi per scrivere angst mette il cd di Robbie Williams.

De gustibus non est disputandum.


Una volta trovata la colonna sonora per scrivere si passa ad attaccare la pagina vuota.
Non bisogna aver paura di non saper come iniziare il racconto perchè tanto riscriverai la prima frase minimo una ventina di volte, quindi non preoccupartene e passa avanti.

Primo: scrivi una scaletta esattamente come facevi per i temi alle medie, questa scaletta servirà a dare un ritmo alla tua storia e potrai anche iniziare a visualizzare la lunghezza totale dell'opera.

Secondo: procurati bevande e cibo, una volta che ti prende l'ispirazione potresti restare delle ore attaccato allo schermo ed è sempre meglio prevenire che curare.

Terzo: dì a tutte le persone che si trovano a casa con te di far finta che tu non esista per le prossime settimane/mesi/anni (se ti prende il vero colpo di fulmine non uscirai da quella stanza molto presto).

Quarto: cose come Twitter, Facebook, Tumblr e MSN (sempre se qualcuno lo usi ancora) sono dei toccasana nel caso in cui ti blochi nella scrittura. Ti distraggono, ti fanno rilassare e ci puoi trovare ottime situazioni da inserire nella tua opera. E' vero che a volte ti distraggono in modo negativo, ma basta mettersi offline e il problema è risolto. A volte l'aiuto totalmente casuale e involontario può essere dato dal tizio che ti rompe le scatole in chat e senza che se te ne possa accorgene -come ragiona il nostro cervello è ancora un mistero- ti può suggerire una scena o un colpo di scena di vitale importanza per la tua storia.


Bene una volta trovata la musica, le cibarie varie, allontanato possibili distrazioni e messo offline la chat, si può iniziare a scrivere.

Con la giusta ispirazione si può scrivere davvero molto soprattutto se è l'inizio, a volte si può avere l'ispirazione per una sola scena e bloccarsi non appena si finisce; una volta esaurita la botta di adrenalina che ti scorreva nelle vene bisogna rileggere -minimo tre o quattro volte- quello che hai scritto per vedere se ha un senso, poi ti rimbocchi le maniche e decidi quanto fare lunghi i capitoli.
La lunghezza del capitolo si può lasciare fare all'istinto "tanto scrivo, tanto è lungo" oppure decidere prima un tetto minimo di parole, tipo 3'000 a capitolo.

La prima opzione è richiosa: può venirti un capitolo di 12'000 parole e uno di 4'000. Il lettore viene "sballonzato" da un papiro ad uno sputo. In questi si potrebbe sempre dividere i capitoli più lunghi o accorpare quelli più corti per averli tutti uniformi. Anche la presentazione della storia è importante!

La seconda è per chi è sicuro delle sue capacità di sintesi e descrizione, sa che impiega venticinque righe per descrivere il maglioncino verde acido appeso nell'armadio e quindi ha bisogno di molto più spazio per esprimere la situazione.
Io uso la via di mezzo: scrivo quanto scrivo, controllo la lunghezza e decido se è meglio continuare o spezzare la scena.


Ricapitoliamo: stai davanti al tuo pc, hai scritto la frase provvisoria di apertura, hai in mente la trama, fisserai una lunghezza per i capitoli, hai il cibo ...cosa manca?

I colpi di scena, la suspence, trattenere il lettore col fiato sospeso.
Io mi sono sempre vantata di essere imprevedibile, di dare alle mie storie delle svolte inaspettate; stupire il lettore è uno degli obbiettivi che uno scrittore dovrebbe fissarsi.

Piccolo esempio in onore del compleanno della scrittrice e del protagonista:
la Regina J. K. Rowling nella saga del mago "Harry Potter" fa credere fino all'ultimo che il cattivo della situazione sia sempre e comunque il Professor Severus Piton/Snape quando poi si scopre che si era affezionato ad Harry ed amava la madre Lily.
Nel primo libro vediamo Piton zoppicare con una gamba ferita dopo l'attacco del Troll e Harry pensa che abbia approfittato della situazione per rubare la Pietra Filosofale; quando Harry entra nella stanza con lo Specchio delle Brame non ci trova Piton ma Raptor/Quirrel che tiene nascosto Lord Voldemort -con il naso!!- sotto il suo turbante.
(I always trusted in Snape! ç_ç)

I colpi di scena servono a non far staccare il lettore dalla propria storia, fin quando continuerà a chiedersi "..e ora cosa potrebbe succedere?" non abbandonerà il vostro racconto.
Se invece riuscite avere la stessa suspence di un episodio di Incantesimo ...beh, auguri!

Concludendo questo post infinito arriviamo all'ultima tappa: le Note d'Autore o meglio conosciute come NdA.
Chi posta sul web le conosce molto bene, sono il proprio spazio in cui sfogarsi, in cui ringraziare parenti, amici, cugini e nipoti di qualsiasi cosa, in cui si possono dare notizie sul prossimo aggiornamento o piccoli spoiler.
Nelle NdA non dovete essere timidi a chiedere qualche recensione o commentino, sappiate che sono proprio queste cose che vi fanno da feedback: possono serviere per migliorare un aspetto della storia, trovare idee per il nuovo capitolo.
Ma i commenti e le recensioni mettono in contatto l'autore con i lettori, si crea un dialogo che con le pubblicazioni su carta non si può avere.
Parlando per esperienza personale io ho trovato ispirazione leggendo le recensioni, ho trovato degli amici tra i miei lettori.
Il bello del web è propio questo: uno scambio reciproco: io do a te e tu dai a me.



Sperando che questo post vi abbia allietato la serata, io ho finito (:
Ricordatevi sempre che scrivere è un'arte e leggere è un piacere, ma uno scrittore che si rispetti è stato prima un lettore che ha imparato l'arte dai più grandi. Non si finisce mai d'imparare.



Jackline



Edited by TAKeRu_ECHY - 9/8/2012, 21:24
view post Posted: 19/7/2012, 13:39     Archivio Fan Fiction {tutti i siti} - Fan Fiction
Questo Archivio -no, non è come quell'altro, quello con la scritta bianca è in particolare l'aggiornamento delle storie sul blog- è come una scatola in cui conservare le cose, ci metto tutti i link delle storie che ho pubblicato ...dato che ho la memoria lunga quanto quella di un criceto ubiraco che corre sulla ruota.

Titolo/Raiting/Avvisi/Trama/Link

Ordine sparso delle storie, se capita bene sono in ordine di pubblicazione (:


Titolo: La vita è un sogno
Autore: TAKeRu_ECHY (Valentina)
Genere: Romantico, Comico, Commedia, Long Fic.
Raiting: G/PG
Avvisi: Fluff, Lime,
Pairing: BillxTom
Disclamer: Tutti i personaggi realmente esistenti non sono di mia proprietà. I personaggi e le storie originali sono di proprietà dell'autore. L'autore non ha assolutamente alcun'associazione con i proprietari, autori, produttori o creatori di qualsiasi materiale a cui questa storia è ispirata. Non è intesa alcuna violazione di copyright. Questa storia viene qui pubblicata senza fini di lucro.
Riassunto: La storia di una ragazza che realizza il suo sogno, incontrare i Tokio Hotel.
Note dell'autore: Questa storia mi è venuta in mente in una notte, un sogno proprio, come una lampadina che mi si è accesa in testa, così ho voluto scriverla, senza cambiare niente.

http://tokiohotellottiamo.forumfree.it/?t=54355148
http://thtwincestlovers.forumcommunity.net/?t=46728904
https://echy-world.blogfree.net/?t=3530300#lastpost
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/lavita%C3%A8unsogno
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=139





Titolo: Mi farò crescere la barba!
Autore: ©TAKeRu_ECHY™
Genere: Commedia
Raiting: G
Avvisi: Fluff
Disclamer: Tutti i personaggi non sono di mia proprietà (aimè). Non scrivo a fini di lucro, morirò povera, zitella e con le dita rotte solo per voi.
Riassunto: Un giorno si è alzato e ha deciso di farsi crescere una peluria sul volto
Note: La storia è stata ispirata dal video shock da cui è preso il banner, ho solo messo su carta quello che ho immaginato .-.
Come fan ho pensato che nel suo cervelletto vengono partorite le idee più assurde e quando crede che sia una cosa carina le mette in atto .__.
Insieme a questa OS c'è la "Twincest Version"!

http://tokiohotellottiamo.forumfree.it/?t=55412699
https://echy-world.blogfree.net/?t=3530309
http://fantastory.forumcommunity.net/?t=45374812
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=706004&i=1






Titolo: Mi farò crescere la barba! Twincest Version
Autore: ©TAKeRu_ECHY™
Genere: Commedia, Comico
Raiting: G / PG
Avvisi: Fluff, Lime,
Pairing: BillxTom
Disclamer: Tutti i personaggi non sono di mia proprietà (aimè). Non scrivo a fini di lucro, morirò povera, zitella e con le dita rotte solo per voi.
Riassunto: Un giorno si è alzato e ha deciso di farsi crescere una peluria sul volto
Note: La storia è stata ispirata dal video shock da cui è preso il banner, ho solo messo su carta quello che ho immaginato .-.
Da Twincester l’ho interpretato come un “Guardatemi, io comando il cagnolino Tomi. Domino. Ho smesso a farmi mettere sotto..guardatelo..gli fa ancora male il sederino!!!” *ghigno melefico*
Insieme a questa OS c'è la "Normal Version"!

http://tokiohotellottiamo.forumfree.it/?t=55415792
https://echy-world.blogfree.net/?t=3530335
http://takeru-echy.livejournal.com/995.html
www.fanworld.it/viewstory.php?id=8974&indice
http://fantastory.forumcommunity.net/?t=45374780
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1294355&i=1






Titolo: I Don’t Believe In Love
Autore: TAKeRu_ECHY
Genere: AU, Twincest Not Related, Romantico,
Raiting: NC17
Avvisi: Angst, Violence, Lemon, Language (?), Fluff
Pairing: BillxTom
Disclamer: Tom e Bill non mi appartengono in nessun modo, così come i Tokio Hotel. Tutto ciò che è narrato in queste pagine è solo frutto della mia fantasia, e ovviamente non ci guadagno assolutamente nulla.
Riassunto: Tom non sapeva che proprio quello da cui stava alla larga stava per entrare nella sua vita. Tom non sapeva che avrebbe incontrato la persona che gli avrebbe fatto tornare la voglia di sorridere.
Note: Comprendo che dopo la mia prima ff stiate pensando “questa è un'altra della serie tutti felici e contenti” e invece no! Leggete anche gli avvisi xD C’è anche l’Angst che per me è un genere nuovissimo in cui scrivo, per non parlare degli altri avvisi. Diciamo che ho preso una botta in testa fin troppo violenta che mi ha portato a scrivere questa storia qui. Il Fluff c’è, ci doveva essere altrimenti non sarebbe una mia storia.
Questa storia la dedico alla DonnaH che mi ha fatto amare l’Angst, la mia Miharu, grazie Dea per avermi fatto conoscere questo genere così bello *-*


http://lebediesekunde.forumcommunity.net/?t=48256059
https://echy-world.blogfree.net/?t=3695473
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/idontbelieveinlove





Titolo: More Than Best Friends
Autore: TAKeRu_ECHY
Genere: Romantico, Boy Love
Raiting: PG
Avvisi: Fluff, OOC, Angst
Pairing: HarryxRon, DracoxHarry
Disclamer: Tutti i personaggi sono di proprietà della Rowling –santa donna-, tutto ciò che scrivo è inventato e non è a scopo di lucro, né intendo infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright. Nessuno di questi fatti è successo veramente –altrimenti sarei già volata via con il mio manico di scopa- e non intendo offendere nessuno.
Riassunto: Quando l’amicizia diventa qualcosa di più di un semplice sentimento di affetto iniziano i problemi. Qualcosa era cambiato tra loro, ma nessuno dei due sapeva cosa significava.
“Scoprirai qualcosa che ti ferirà ma al tempo stesso ti donerà nuova forza. Non cadere nell’inganno delle apparenze, ascolta il tuo cuore e quello di chi ti sta davanti. Il tuo cuore sarà spaccato in due e tu dovrai decidere a quale delle due metà dare ragione. Se ne scegli una, dell’altra perderai tutto. Amore o amicizia. Verità o bugia. Apparenza o realtà.”

Note: La mia prima Drarry e quel Pairing che credo non abbia mai sentito nominare nessuno... però io ci scrivo ^_^
Che dire è unica nel suo genere. L’avevo iniziata con una trama ben precisa poi ha deviato durante la scrittura xD sono passata da un estremo all’altro .-.



www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=865395
www.nocturnealley.org/viewstory.php?sid=6501
http://fanfictionslash.forumfree.it/?t=58796323
http://fantastory.forumcommunity.net/?t=48686644
https://echy-world.blogfree.net/?t=3794474
http://takeru-echy.livejournal.com/5075.html
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=228




Titolo: Christmas Wreath
Autore: TAKeRu_ECHY
Genere: Romantico
Raiting: PG
Avvisi: Fluff, Flashfic
Pairing: Harry x Severus
Disclamer: Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di JK Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcun fine di lucro, né intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright.
ATTENZIONE: Tutti i personaggi di questa storia sono MAGGIORENNI, immaginari e non hanno alcun legame con la realtà. Qualsiasi nome e riferimento a fatti o persone reali è da ritenersi ASSOLUTAMENTE casuale.
Ambientazione:La storia tiene conto di tutti i libri della Rowling, escludendo solo due cose: la morte di Piton e l'epilogo "19 anni dopo".
Riassunto: Quella ghirlanda.
[…]
Io ODIO il Natale. Lo odio da quando ero piccolo e da adulto lo detesto ancor di più. Un inutile pretesto per sprecare galeoni, per riunirsi insieme e fare casino, baldoria a festeggiare.

Note: Mi sembrava brutto lasciarvi senza una bella storia sul Natale ^^
Soprattutto perché davvero io non sopporto il Natale, quindi qui c’è anche –in parte- il mio pensiero su questa festività.
Comunque, Buon Natale e tanta felicità!


http://takeru-echy.livejournal.com/5657.html
https://echy-world.blogfree.net/?t=3856704
www.nocturnealley.org/viewstory.php?sid=6564
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=901535&i=1




Titolo: Fireworks
Autore: TAKeRu_ECHY
Genere: Romantico
Raiting: PG
Avvisi: Fluff, Intrspettivo
Pairing: Harry x Severus
Disclamer: Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di JK Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcun fine di lucro, né intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright.
ATTENZIONE: Tutti i personaggi di questa storia sono MAGGIORENNI, immaginari e non hanno alcun legame con la realtà. Qualsiasi nome e riferimento a fatti o persone reali è da ritenersi ASSOLUTAMENTE casuale.
Ambientazione: La storia tiene conto di tutti i libri della Rowling, escludendo solo due cose: la morte di Piton e l'epilogo "19 anni dopo".
Riassunto: I fuochi d’artificio iniziano a volare in aria. Il fischio del volo e poi lo scoppio, la cascata di luce.
Siamo entrambi illuminati dalla luce dei fuochi.

Note: Eccomi qui con un’altra avventura e con un’altra festa! Questa è più carina.. Capodanno ^^
Il simbolo di questa festicciola sono i fuochi d’artificio e con tutto il loro rumore e casino ti fanno dimenticare l’anno passato e tutta la tristezza dei momenti brutti e con la loro bellezza ti proiettano verso un anno –si spera- migliore. Sono sicura che il nuovo anno della nostra coppia preferita sarà davvero bello :)
Buon Anno a tutti!


https://echy-world.blogfree.net/?t=3866747
www.fanworld.it/viewstory.php?id=9194&capitolo=15759
www.nocturnealley.org/viewstory.php?sid=6569
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=908134
http://takeru-echy.livejournal.com/6088.html






Titolo: Too many questions, only one answer.
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Finn Hudson
Genere: Introspettivo
Raiting: Verde
Avvisi: Drabble (220), Angst (questo ragazzo sta male dentro)
Pairing: Furt (Finn/Kurt)
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede a cui faccio riferimento , è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: La risposta é semplice, ma io a volte sono così stupido da non capirla.
[…]
La risposta a tutte le mie domande é sempre e solo KURT.

Storia con il POV di Finn, sono i suoi pensieri e ragionamenti.
Note: Questa storia (?) è nata durante una notte insonne. Tenuto sotto stress il mio cervello dà il massimo. Ho voluto dedicare questa storia ad una coppia della mie preferite, la Furt. Questi sono i pensieri di Finn dopo che Blaine e Kurt si sono fidanzati, lui si accorge che gli manca qualcosa –o qualcuno- ed è proprio Kurt.


https://echy-world.blogfree.net/?t=3934527
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=956989
http://takeru-echy.livejournal.com/6713.html
www.fanworld.it/viewstory.php?id=9645&capitolo=16591
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=159




Titolo: Bad
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Sebastian Smythe
Genere: Introspettivo
Raiting: Verde
Avvisi: Drabble (119) , Angst (accenni)
Pairing: SebastianxBlaine
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede a cui faccio riferimento , è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Sono cattivo. Voglio far del male alla gente. Far del male a tutti, ma non a Blaine.
POV di Sebastian. Sono i suoi pensieri, non ho specificato nessun momento particolare, ma si possono collocare dopo lo scherzo di cattivo gusto della 3x11, la granita corretta.
Note: Questa storia (?) è nata durante una notte insonne. Tenuto sotto stress il mio cervello dà il massimo. L’idea è partita dall’espressione che ha fatto Sebastian quando la granita è finita addosso a Blaine invece di Kurt, ho letto dispiacere e anche senso di colpa, dopo tutto anche lui è umano!


https://echy-world.blogfree.net/?t=3934546
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=956983
http://takeru-echy.livejournal.com/6319.html
www.fanworld.it/viewstory.php?id=9647&capitolo=16593
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=160



Titolo: Big Brother
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Finn Hudson, Kurt Hummel
Genere: Commedia
Raiting: Verde
Avvisi: FlashFic (829), Fluff, Angst (lievissimo)
Pairing: FinnxKurt Bromance
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede a cui faccio riferimento , è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: "Potresti... Potresti distenderti vicino a me?" la voce di Kurt si abbassò leggermente "Di solito per farmi calmare papà si distende vicino a me finché non mi addormento... Lo chiederei a lui se fosse in casa, però.."
Note: Questa storia (?) è nata durante una notte insonne. Tenuto sotto stress il mio cervello dà il massimo. Ripensando a quello che ha passato Kurt e il suo rapporto con Finn, ho voluto immaginare una serata nella loro camera. Volevo far vedere come il buon Finn si prendeva cura del suo fratellino. Sono dolci questi due, si vogliono bene.


https://echy-world.blogfree.net/?t=3934592
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=956959
www.fanworld.it/viewstory.php?id=9644&capitolo=16590
http://takeru-echy.livejournal.com/6590.html
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=153





Titolo: Look at Me
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Kurt Hummel, Blaine Anderson
Genere: Introspettivo, Romantico
Raiting: Verde
Avvisi: Drabble (101)
Pairing: Klaine
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede a cui faccio riferimento , è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: A volte per riuscire a vedere oltre i nostri occhi c’è bisogno di una piccola spinta. Un desiderio di fondo.
Storia dal POV di Kurt. Sono i suoi pensieri durante la scenda del Kliss della 2x16.
Note: Questa storia (?) è nata durante una notte insonne. Tenuto sotto stress il mio cervello dà il massimo. Riguardando la –magnifica- scena del Kliss della 2x16 mi sono soffermata ad osservare Kurt con molta attenzione, ho notato i suoi occhi che volevano trasmettere qualche cosa.. io l’ho intercettato e l’ho messo nero su bianco!


https://echy-world.blogfree.net/?t=3934586
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=956971
www.fanworld.it/viewstory.php?id=9646&capitolo=16592
http://takeru-echy.livejournal.com/6925.html
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=161




Titolo: Somewhere Only We Know
Autore: TAKeRu_ECHY
Beta: Ponetta (www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=32470)
Fandom: Glee
Personaggi: Kurt Hummel, Blaine Anderson, Nuovo Personaggio (Più d’uno)
Genere: Romantico, Commedia
Raiting: Rosso
Avvisi: Fluff, OOC,Slash, Angst, Lemon
Pairing: Future!Klaine,
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Erano passati esattamente venti anni da quando Kurt Hummel aveva preso l’aereo per New York chiudendo definitivamente i ponti con il passato promettendosi di non tornare mai più a Lima,ma dopo aver ricevuto una telefonata non aveva esitato neanche un istante a risalire sull’aereo per tornare in Ohio.
Note: Ho messo l’OOC perché essendo passati due decenni i personaggi potrebbero essere cambiati, tutti quanti crescono e la gente cambia, se sono riuscita in qualche modo a mantenere qualche IC vi prego ditemelo *si inginocchia*
Ho messo l’avvertimento Angst perché a volte la storie prenderà tratti leggermente tristi e forti, nel senso che avremo una sofferenza interiore, non fisica. Si che mi piace far soffrire i miei personaggi ma fino ad un certo punto.
Avvertimenti sulla trama (?): Storia ambientata nel 2032 a 20 anni di distanza dalle vicende che stanno succedendo adesso nella serie. La storia prende in considerazione solo gli avvenimenti prima della 3x15 dato che ho iniziato a scriverla poco prima di questa puntata, forse a volte troverete qualche micro riferimento a qualcosa successo dopo, ma è davvero raro.

www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1038642&i=1
https://echy-world.blogfree.net/?t=4010703
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/somewheronlyweknow
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=802
www.fanworld.it/viewstory.php?id=10492&indice




Titolo: Don’t Touch My Klaine
Autore: TAKeRu_ECHY
Beta: Ponetta
Fandom: Glee Cast
Personaggi: Mark Salling, Darren Criss, Chris Colfer
Genere: Commedia, Demenziale
Raiting: Verde
Avvisi: Fluff, OOC, Slash, Flashfic
Pairing: CrissColfer/Klaine
Disclamer: Darren, Chris, Mark e Ryan non mi appartengono in nessun modo, anzi se lo fossero adesso non starei scrivendo questa cosa. Tutto ciò che è narrato in queste pagine è solo frutto della mia fantasia, e ovviamente non ci guadagno assolutamente nulla (ç_ç).
Riassunto: “Klaine is endless!”
Inviò il commento e si distese sul letto.

Chiuse gli occhi convincendosi che niente e nessuno avrebbe potuto toccare la sua Klaine.
Cosa stava facendo Mark Salling mentre si registrava la scena di “It’s Not Right But It’s Ok” nella 3x17?
Note: Tutto è iniziato con questa foto: www.facebook.com/photo.php?fbid=279...49149276&type=1 . Davvero io mi sono immaginata Mark che faceva questa scenetta con Ryan. Il mio Klainers :3

https://echy-world.blogfree.net/?t=4043313
http://takeru-echy.livejournal.com/9912.html
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1048046&i=1
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=506




Titolo: Don’t Touch My Klaine 2 – The Revenge of a Klainer
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee Cast
Personaggi: Mark Salling, Ryan Murphy, Darren Criss, Chris Colfer
Genere: Comico, Demenziale (?)
Raiting: Giallo (ma sbiadito forte, messo solo per preacuzione)
Avvisi: Fluff, OOC, Slash, Lime (molto alla larga)
Pairing: CrissColfer/Klaine + Klainer!Mark
Disclamer: Darren, Chris, Mark e Ryan non mi appartengono in nessun modo, anzi se lo fossero adesso non starei scrivendo questa cosa. Tutto ciò che è narrato in queste pagine è solo frutto della mia fantasia, e ovviamente non ci guadagno assolutamente nulla (ç_ç).
Riassunto: “CAPPELLO GIALLO RYAN MURPHY, QUESTA VOLTA ME LA PAGHI!”
La puntata del ballo è passata e Mark l’ha vista. Ha notato anche lui che ci mancava qualcosa, soprattutto perché lui ha visto filmare questa scena con i suoi occhi.
La vendetta di un Klainer che si abbatte sulle forbici malefiche che tagliano le scene sbagliate ..però questa volta le cose vanno in modo diverso.

Continuo di “Don’t Touch My Klaine”, consiglio di leggere prima quest’altra shot, ma se non avete tempo va bene lo stesso. Non ci sono rimandi ad avvenimenti successi nella prima parte.
Note: Curiosando qua e là su Facebook mi sono imbattuta in questa immagine (http://a7.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-...220090429_n.jpg) che diceva –prima che venisse smentita come manipulation- che era il bacio Klaine tagliato della 3x19 *argh* …e chi meglio del nostro Klainer!Mark può salvare l’onore di noi fan andando a lottare direttamente con il male in persone –da identificare come Cappello Giallo Ryan Murphy-?
Godetevi questa delirante shot LOL


https://echy-world.blogfree.net/?t=407265
http://takeru-echy.livejournal.com/10504.html
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1073615
www.whitepages.altervista.org/EF/vi...d=506&chapter=2





Titolo: Come può finire?
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Blaine Anderson
Genere: Malinconico, Introspettivo
Raiting: Verde
Avvisi: OOC, Slash, (Stra-Mega-Iper)Angst, SongFic (se si può definire così)
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Aprire gli occhi fu come cadere nel vuoto.
La consapevolezza di non avere più niente, non avere più lui s’infranse contro il suo corpo facendogli dolere ogni singolo taglio, ogni osso rotto, ogni incrinatura desiderando solo di essere rimasto intrappolato in quel freddo metallo, di essere lasciato morire in pace perché una vita senza Kurt era una vita vuota.

Note: Spin-off di “Somewhere Only We Know” collegato al capitolo 6.
Piccola shot che mi è venuta in mente mentre scrivevo la storia, è ambientata nel primo anno in cui Blaine si trova da solo. La canzone è “Non me lo so spiegare” (che io conoscevo come “Come può finire” .o.) di Tiziano Ferro, ho sempre desiderato scrivere una storia con questa canzone, ma non avevo mai trovato la trama giusta in cui inserirla.
Dato che la canzone è già triste di suo io non ho fatto altro che amplificare le cose ç__ç
I found it! *-*
Song (www.youtube.com/watch?v=YpF6lxKCKUI) da sentire come accompagnamento alla lettura (:
Ambientazione rispetto alla long: siamo tornati indietro nel tempo, più precisamente due settimane dal pomeriggio in cui Kurt lascia Blaine, ho cercato di ripercorrere il primo anno di separazione tra i due. Blaine è distrutto, mi sento male solo a scriverlo ç__ç


https://echy-world.blogfree.net/?t=4077649
http://takeru-echy.livejournal.com/11147.html
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1080199
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=954
www.fanworld.it/viewstory.php?id=10941&indice




Titolo: On The Side Of The Angels
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Sherlock (BBC)
Personaggi: Sherlock Holmes, John Watson, Nuovo Personaggio
Genere: Romantico, Commedia, Avventura,
Raiting: Verde (potrebbe cambiare)
Avvisi: Fluff, Slash, Angst, OOC,
Pairing: Johnlock (JohnxSherlock)
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Sir Arthur Conan Doyle e di quei due trolloni di Moffat e Gatiss. Tutto ciò che è narrato in queste pagine è solo frutto della mia fantasia, e ovviamente non ci guadagno assolutamente nulla (ç_ç)
Riassunto: “Casa Holmes-Watson, cosa posso fare per lei?”
[…]
Per rispondere ai commenti delle volte precedenti: Sherlock è un sociopatico iperattivo, ama il pericolo, l’azione e rischierebbe la sua vita pur di testare le sue capacità deduttive.
Naturalmente è controbilanciato da John, senza di lui la casa sarebbe già esplosa da anni.
[…]
Shan Hotson

Sherlock e John di nuovo insieme, dopo tanti anni di lavoro gomito a gomito su ogni tipo di caso, ma ora non sono soli. Una mente in più abita nella loro casa.
Note: SH e JW sono quelli della serie, quindi Benedict e Martin (coppia meravigliosa).
Stiamo leggermente nel futuro, nel 2032.
Alcuni metodi utilizzati in questa ff sono ispirati al “The Progress of Sherlock Holmes”; capirete il perchè leggendo.

https://echy-world.blogfree.net/?t=4127497
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/onthesideoftheangels




Titolo: Friends, but with something more
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Rikey Hudson-Berry, Lucas Karofsky-Anderson
Genere: Commedia
Raiting: Verde
Avvisi: Fluff, Slash, Bromance, Missing Moments
Pairing: Rikey x Lucas
Disclamer: I personaggi qui citati mi appartengono: Rikey, Lucas, Jacky e John sono nati dalla mia mente e come miei figli ne detengo il diritto e la proprietà.
Non mi appartengono invece i luoghi, le ambientazioni (spogliatoio del McKinley) e la Beaste, perché è tutta proprietà dei R.I.B. e della Fox.
Riassunto: -Hey bro che ti succede? Sei troppo silenzioso.-
-Rikey, hai mai pensato che io possa essere diverso?- chiese abbassando la testa.
Rikey si sedette affianco di Lucas e lo guardò attentamente.
-Per me sembri normale, in piena forma e sano come un pesce.- scherzò.
-Ry, io intendo diverso dentro.- si posò le mani sul petto.
-Non sono la persona adatta per dirtelo, sai quanto non sono ferrato in anatomia, ho perfino scambiato l’omero con il poeta greco.-

Note: Spin-Off di “Somewhere Only We Know”
Per chi non avesse letto la storia: Rikey è il figlio di Rachel Berry e Finn Hudson, invece Lucas di David Karofsky e David Cooper; John Puckerman e Jackline Anderson sono gli altri personaggi citati. Rikey ha sedici anni e Lucas quattordici.
La storia si ambienta dopo la cena a casa Karosfky-Anderson con Kurt (Capitolo 8).
Il momento non è preciso, non sono così fiscale come sembra.

One Shot scritta per il contest estivo "Lo slash è un diritto" indetto da Florelle e dal Il_Genio_Del_Male su Facebook.
Partecipa al contest “Lo Slash è un Diritto”.
Tema trattato: COMING OUT
Prompt utilizzati: Spogliatoio, In amicizia.


https://echy-world.blogfree.net/?t=416608
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1164194&i=1
http://takeru-echy.livejournal.com/14027.html
http://archiveofourown.org/works/2384609
www.fanworld.it/viewstory.php?id=10991&indice





Titolo: Like An Angel
Autore:TAKeRu_ECHY
Fandom:Glee
Personaggi:Blaine Anderson, Kurt Hummel, Nuovo Personaggio
Genere:Romantico
Raiting:Verde
Avvisi:OOC, Slash, Fluff, Angst (mea culpa)
Disclamer:Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox, ma Sunny è mia.
Riassunto:Kurt era talmente preso a scrivere uno dei capitoli chiave del suo libro che non si accorse di essere fissato da due occhi color ambra.
Quando Kurt si concentrava teneva la lingua tra i denti e assottigliava un po' gli occhi come a focalizzare le migliori parole da imprimere sulla carta.
Il possessore degli occhi ambra fece una piccola risata vedendo l'espressione di Kurt e finalmente lui alzò gli occhi dal foglio e incontrò la figura di una piccola bambina dai capelli ricci […] Per quanto Kurt fosse un ottimo scrittore non sarebbe stato in grado di trovare le parole per trasmettere la bellezza di quegli occhi, erano un misto di marrone con delle nervature verdi e delle pagliuzze d'oro che li rendevano preziosi e meravigliosi.

Note:Siamo a New York, nel 2025, i nostri baldi giovani (non tanto) hanno 30 anni, non si sono mai conosciuti, saranno forse un po’ diversi rispetto a quelli che conosciamo perché hanno avuto un percorso differente, ma spero di averli resi abbastanza simili agli originali.
Prompt:“Daddy!AU”, “Writing”, “Prenotazione per uno”, “Sono single per scelta degli altri”. Presi dal The Gleeky Couldron per la SERATA ALL YOU CAN EAT!


https://echy-world.blogfree.net/?t=4119261
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1112914&i=1
http://takeru-echy.livejournal.com/
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=133





Titolo:Love at Second Sight
Autore:TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Thad Harwood, Sebastian Smythe
Genere: Romantico, Commedia
Raiting: Giallo
Avvisi: Fluff, OOC, Slash, Angst, Lime
Pairing: ThadxSebastian (Thadastian)
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto:“Thad.” Smythe lo stava chiamando, si girò per ascoltarlo.
“Ci rivedremo?” Un tono di preoccupazione incrinava la voce del parigino.
“Credo di sì, però cerca di non combinare guai, non ti salverò il culo come tuo avvocato.”
Si salutarono un’ultima volta e lo spagnolo si diresse verso il portellone dell’aereo.
Quella non sarebbe stata l’ultima volta in cui lui e Sebastian si sarebbero visti.
Note:Questa shot era nata come l’ampliamento della storia che racconta Thad a Kurt nel 13* capitolo di “Somewhere Only We Know”, ma come potete immaginare ha fatto tutta un’altra fine xD
Piccola precisazione per chi non conosce la long: Sebastian ha cambiato scuola e va al McKinley con Blaine e gli altri.

Partecipa al contest Glee-bero indetto da 4l3

P.S. sono riuscita a scrivere una storia a Raiting Giallo *balla la conga*


www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1235604&i=1
http://takeru-echy.livejournal.com/16200.html
https://echy-world.blogfree.net/?t=4221402




Titolo:
There's something more obscure than the night: our soul.
Autore: TAKeRu_ECHY
Genere: Introspettivo
Raiting: Verde
Note: Raccolta di Drabble ispirate all'Iniziativa Drabble Incatenate indetta su White Pages.

P.S. Man mano che pubblicherò drabble, aggiungerò tutti gli avvertimenti necessari.

http://takeru-echy.livejournal.com/16053.htmll
https://echy-world.blogfree.net/?t=4220431
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1236763&i=1
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=681




Titolo:
Solo per una notte
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel
Genere: Commedia
Raiting: Arancione
Avvisi: Angst, AU, Lime (leggerissimo, solo accenni), OOC, Slash
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox, ma Litzie è mia.
Riassunto: Erano passati tre anni da quella notte e da quel momento Kurt non riusciva più a sentirsi completo, aveva perso un pezzo di sé.
Aspettava ogni anno la notte di Halloween per riaverlo completamente.
Sentiva la sua presenza lì accanto a sé, poteva vederlo, ma mai toccarlo veramente.
Osservava il tempo scorrere davanti a lui senza possibilità di bloccarlo e riavvolgerlo fino a quella sera.

Note: Non so cosa mi sia preso, ma credo sia l’ultima puntata di “The New Normal” (1x07), non ho mai trattato questa tematica in una mia storia, speriamo bene.
La storia ha un po’ di spiritualità, ma è vista in maniera molto approssimata.
Io sono una credente non praticante, non ho buoni rapporti con la Chiesa in generale, ma qualche volta ci faccio un salto.
Leggendo la storia capirete di che tipo di spiritualità si parla.
Un’ultima cosa: se pensate che sia una boiata bella e buona, non esitate a dirlo, ok?
Prompt:#1 Se la fiamma di una candela guizza e poi diventa blu, c'è uno spirito nella stessa stanza.” Presi dal The Gleeky Couldron per “Halloween Special!”


www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1343559&i=1
http://takeru-echy.livejournal.com/19094.html
https://echy-world.blogfree.net/?t=4295803
www.fanworld.it/viewstory.php?id=11048&capitolo=20238
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=961





Titolo: I’m Hopelessly Devoted To You
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Kurt Hummel, Blaine Anderson,
Genere: Romantico, Commedia(?)
Raiting: Verde (potrebbe salire)
Avvisi: Angst (scritta al neon lampeggiante), Fluff, Slash, OOC (per sicurezza)
Pairing: Klaine
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Dopo la sera a NY in cui Blaine ha rivelato il suo tradimento, continua a scrivere sms e chiamare Kurt pensando che l’altro non li legga o non ascolti la segreteria. Non sa che Kurt li aspetta con trepidazione, che desidera rispondergli ma...
Note: Post 4x04 e 4x05.
Leggermente angst –mavaà?- ma cercherò di far tornare il fluff il prima possibile.
Allora dato che ho anche un’altra long in prosecuzione, a questa piccolina dedicherò i ritagli di tempo. L’ho iniziata anche per spezzare un po’ con l’altra dato che sta diventando “seria” e io con le cose serie ho un brutto rapporto xD
L’aggiornerò quando avrò tempo e pace, ho deciso di postarla adesso per mantenere quest’atmosfera dopo la puntata e per vedere come me la potevo cavare con una storia che forse (ma anche no) potrebbe seguire la trama del telefilm, ma dato che Ryan fa delle scelte di storyline che mi fanno accapponare la pelle, questa si dissocerà prima o poi.


www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1379024&i=1
https://echy-world.blogfree.net/?t=4317273
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/imh...slydevotedtoyou
www.fanworld.it/viewstory.php?id=11142&indice
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=1000



Titolo: Now One Can Know
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Finn Hudson, Kurt Hummel
Genere: Erotico (non ne sono tanto sicura), Introspettivo
Raiting: Rosso (decisamente)
Avvisi: Lemon, Slash, OOC, Angst.
Pairing: Furt (Finn/Kurt)
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede a cui faccio riferimento , è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Quando quella sera Kurt tornò a casa dopo aver passato tutto il pomeriggio con Blaine non notò che la porta della sua camera era socchiusa.
Entrò nella stanza e, senza accendere la luce, chiuse la porta a chiave per cambiarsi.
Dalla finestra aperta entrava la poca luce del sole che stava tramontando colorando la stanza di un rosso aranciato lasciandola nella penombra.
Kurt si tolse la maglietta poggiandola sulla sedia, si iniziò a slacciare i pantaloni per andare in bagno a farsi una doccia, ma si bloccò subito quando vide un ombra muoversi nella stanza.
Indietreggiò fino ad arrivare all’interruttore della luce, appena sentì il click l’ombra nella stanza ebbe finalmente un volto.

Note: Che fine ha fatto quella dolce ragazza che scriveva storie introspettive sul dolore interiore di Finn? E’ andata in vacanza. Decisamente.
Questa è il “continuo” di “Too many questions, only one answer”, ma potete anche leggerla singolarmente, è una pwp senza sens-
Anzi no, ne ha fin troppo.
Questo è quello che succede quando scrivi una storia come regalo e vieni influenzata dalla puntata trasmessa.


www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1458606&i=1
http://takeru-echy.livejournal.com/21758.html
https://echy-world.blogfree.net/?t=4359155
www.fanworld.it/viewstory.php?id=11302&indice
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=1061






Titolo: Take me back to the start
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel
Genere: What if?, Romantico, Triste
Raiting: Verde
Avvisi: Angst, OOC, AU
Pairing: Klaine
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede a cui faccio riferimento , è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: E se arrivati ad un certo punto della propria vita ci si rendesse conto di aver fatto uno sbaglio imperdonabile e si volesse cambiare il passato?
Come una frase può cambiare il futuro e dare pace ad un’anima inquieta.
Note: liberamente ispirata dalla gif di Blaine di questo post: http://takeru-echy.tumblr.com/post/38163224036.
L’AU ci sta perché anche se poi quello che deve succedere succede, abbiamo un Blaine-del-futuro che spunta dal nulla cosmico xD


www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1744429
https://echy-world.blogfree.net/?t=4490493
http://takeru-echy.livejournal.com/27092.html
www.whitepages.altervista.org/EF/viewstory.php?sid=1226
www.fanworld.it/viewstory.php?id=11864&capitolo=22549







Titolo: The first time you were my little girl
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Kurt Hummel, Blaine Anderson, Nuovo Personaggio
Genere: Commedia
Raiting: Verde
Avvisi: Fluff, OOC ,Slash, FlashFic
Pairing: Future!Klaine,
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto:Papà devo darti una bella notizia.”
“Dimmi tutto, Jack.”
La vidi mordersi il labbro per poi sorridere e, con gli occhi che brillavano di luce propria, dette la notizia.
“Diventerai nonno! Sono incinta!”

Note: Spin-off di “Somewhere Only We Know”. Piccola shot che mi è venuta in mente mentre scrivevo la storia, ma che ho potuto pubblicare solo ora per via della miriade di spoiler che ci sono qui dentro.




www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1931750
https://echy-world.blogfree.net/?t=4592781
http://takeru-echy.livejournal.com/28918.html







Titolo: Memories of You and Me
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Sebastian Smythe, Thad Harwood + guest star
Genere: Romantico, Commedia
Raiting: Rosso (nel corso delle shots può variare dal Verde fino al Rosso)
Avvisi: Fluff, OOC, Slash, Lime/Lemon/Smut, Raccolta
Pairing: Thadastian, + guest Niff & Klaine
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Thad e Sebastian sono una famiglia, ma il percorso che hanno fatto per diventare una cosa sola è stato lungo e tortuoso a volte fatto di fantasie e cose non dette.
I nostri Thadastian si portano dietro tanti ricordi, belli e brutti, ma ognuno ha un posto speciale nel loro cuore.
Ogni momento era un passo avanti verso un noi.
Ricordi e situazioni che hanno legato le loro anime indissolubilmente.



www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1971520
https://echy-world.blogfree.net/?t=4608190
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/memoriesofyouandme






Titolo: You make me feel like a Human
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Supernatural
Personaggi: Dean Winchester, Castiel, Sam Winchester
Genere: Angst, Romantico, Avventura
Raiting: Rosso
Avvisi: Slash, Smut, OOC, What If
Pairing: Destiel
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Erik Kripke e della The CW.
Riassunto:
Dean sta ancora cercando un equilibrio fra la sua parte demoniaca e quella umana, ma per ora è puro istinto e rabbia.
Castiel ha perlustrato tutto il Paradiso senza trovare il suo migliore amico, è allo stremo delle forze, ma nonostante questo parte alla ricerca di Dean rischiando di far spegnere anche quello che gli resta della sua grazia rubata.
Nel frattempo anche Sam è alla ricerca del fratello, i cancelli del Paradiso sono ancora chiusi e l’Inferno sta ritrovando il suo vecchio ordine.

https://echy-world.blogfree.net/?f=822514
www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2853485
http://archiveofourown.org/works/2393216/chapters/5288489
http://takeru-echy.livejournal.com/tag/you...efeellikeahuman







Titolo: Promise Me
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Doctor Who
Personaggi: Clara Oswald, Twelve
Genere: Generale, Slice of life
Raiting: Verde
Avvisi: Missing Moment, Angst
Pairing: none
Parole: 2.127
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà della BBC e di quel genio di Moffat.

Riassunto:
Il Dottore ha riempito la sala della console di scritte, ma non finiscono lì, c’è una piccola porta da cui si vedono altre scritte. Quello che Clara trova dietro a quella porta è diverso da quello che si aspettava.
Inizia tutto per curiosità, ma nulla è mai quello che sembra con il Dottore.
***
Dalla storia:
Molte scritte sono uguali a quelle vicino alla console, segue un’equazione lunghissima lungo tutto il corridoio fino ad arrivare ad una sala circolare dove ci sono sei porte, le uniche cose risparmiate dai calcoli.
Osserva le porte, sono diverse da quelle che ha sempre visto all’interno del TARDIS, non sembrano tecnologiche, sembrano di vero legno.


Note: Vi giuro che non so come sia uscita fuori questa storia. Ve lo giuro.
È la mia prima storia su Doctor Who e sono anche emozionata.
È un mio headcanon e volevo condividerlo con voi.

EFP: www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2881309
AO3: http://archiveofourown.org/works/2500481
ARCHIVIO: https://echy-world.blogfree.net/?t=4998500
LJ: http://takeru-echy.livejournal.com/30792.html
WP:
Pand.:
FW:



Titolo: Second Chances
Fandom: Supernatural
Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester, Jessica Moore
Genere: Generale
Raiting: Verde
Avvisi: Angst (quando mai manca?), Flangst
Pairing: Sam/Jessica (accenni)
Parole: 3102
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Erik Kripke e della The CW.
Riassunto: Sam è a Stanford e passa le ultime settimane sentendo una presenza seguirlo ovunque. Ha continui incubi su Jessica, in poche settimane avrà un colloquio che deciderà il suo futuro ...e un pezzo del suo passato torna a fargli visita distruggendo i suoi piani.
-----
Sam si sentiva osservato.
[…]
Fu veloce, un flash, un volto fra i centinaia che attirò la sua attenzione.
Vide quegli occhi verdi che lo fissavano, quella cascata di lentiggini e quella giacca di pelle sempre troppo grande per quel corpo magro.
Fu un secondo, un battito di ciglia e quella figura era svanita.
Ambientazione: Questa shot si colloca nel periodo precendete al primo incontro che vediamo dei ragazzi adulti, ripercorre l’ultimo mese fino a quell’incontro. Diciamo che è una specie di Pre-Serie.
Note: La canzone da cui ho preso il titolo è degli Imagine Dragons “Seconds Chances”.
L’ispirazione mi è venuta da questa immagine: click me :3
Ho promesso di scrivere questa storia a Betta e ci sono dei piccoli hint che le piaceranno tantissimo. Quindi Betta, la dedico a te questa “super gen”


EFP: www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3148430
AO3: http://archiveofourown.org/works/4096471
ARCHIVIO: https://echy-world.blogfree.net/?t=5138803
LJ: http://takeru-echy.livejournal.com/34723.html
WP:
Pand.:
FW:


-


Edited by TAKeRu_ECHY - 8/6/2015, 02:27
view post Posted: 17/7/2012, 19:14     La mia Firma ù__ù - Off Topic

No Love is Impossible Even Less If It's a Gay Love. ©

8y9ausjaredleto30secondstomar
png
sherlocksherlockonbbconpngsherlockholmesiconsherlpngpng

"After all this time, Severus?"
"Always."


#Facebook#FacebookPage#YouTube#Twitter#AskMe#Tumblr#LiveJournal#
#Fanworld#WeFightFor#LebeDieSekunde#NocturneAlley#Archivio#FanFictionSlash#


supportlove2
th5ojahjkaban444


(adotta una frase twincestosa!)
« Bill: Sì, credo nell'anima gemella. Tom è la mia. »



somewhereonlyweknowbann
Erano passati esattamente venti anni da quando Kurt Hummel aveva preso l’aereo per New York chiudendo definitivamente i ponti con il passato promettendosi di non tornare mai più a Lima, ma dopo aver ricevuto una telefonata non aveva esitato neanche un istante a risalire sull’aereo per tornare in Ohio.
Somewhere Only We Know © x | x | x |
view post Posted: 17/7/2012, 13:03     Friends, but with something more - Glee
Titolo: Friends, but with something more
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Rikey Hudson-Berry, Lucas Karofsky-Anderson
Genere: Commedia
Raiting: Verde
Avvisi: Fluff, Slash, Bromance, Missing Moments
Pairing: Rikey x Lucas
Disclamer: I personaggi qui citati mi appartengono: Rikey, Lucas, Jacky e John sono nati dalla mia mente e come miei figli ne detengo il diritto e la proprietà.
Non mi appartengono invece i luoghi, le ambientazioni (spogliatoio del McKinley) e la Beaste, perché è tutta proprietà dei R.I.B. e della Fox.

Riassunto: -Hey bro che ti succede? Sei troppo silenzioso.-
-Rikey, hai mai pensato che io possa essere diverso?- chiese abbassando la testa.
Rikey si sedette affianco di Lucas e lo guardò attentamente.
-Per me sembri normale, in piena forma e sano come un pesce.- scherzò.
-Ry, io intendo diverso dentro.- si posò le mani sul petto.
-Non sono la persona adatta per dirtelo, sai quanto non sono ferrato in anatomia, ho perfino scambiato l’omero con il poeta greco.-


Note: Spin-Off di “Somewhere Only We Know
Per chi non avesse letto la storia: Rikey è il figlio di Rachel Berry e Finn Hudson, invece Lucas di David Karofsky e David Cooper; John Puckerman e Jackline Anderson sono gli altri personaggi citati. Rikey ha sedici anni e Lucas quattordici.
La storia si ambienta dopo la cena a casa Karosfky-Anderson con Kurt (Capitolo 8).
Il momento non è preciso, non sono così fiscale come sembra.

One Shot scritta per il contest estivo "Lo slash è un diritto" indetto da Florelle e dal Il_Genio_Del_Male su Facebook.
Partecipa al contest “Lo Slash è un Diritto”.
Tema trattato: COMING OUT
Prompt utilizzati: Spogliatoio, In amicizia.





Friends, but with something more






Era finito l’ennesimo allenamento che li aveva spompati completamente, la Coach pretendeva il massimo dai suoi allievi soprattutto quando si avvicinava la fine della stagione sportiva; tutta la squadra si era riunita negli spogliatoi per farsi le docce e chiacchierare lontano dagli occhi della Beaste che vietava qualsiasi argomento che non fosse schemi di gioco o punti deboli delle squadre avversarie.

Dopo un ora lo spogliatoio era vuoto, tranne per due figure che si aggiravano tra gli armadietti: Rikey e Lucas.

I due amici stavano ancora chiacchierando approfittando del fatto che nessuno li avrebbe disturbati.

Rikey stava descrivendo un nuovo pezzo della batteria che aveva appena comprato, si fermò quando notò che Lucas non lo stava ascoltando.

-Hey bro che ti succede? Sei troppo silenzioso.-

Lucas uscì dal suo stato di trance e osservò l’amico, prese un bel respiro e decise che era il momento di dire la verità, non ce la faceva più a reggere quel peso da solo, sperava solo che il suo migliore amico capisse.

-Rikey, hai mai pensato che io possa essere diverso?- chiese abbassando la testa.

Rikey si sedette affianco di Lucas e lo guardò attentamente.

-Per me sembri normale, in piena forma e sano come un pesce.- scherzò.

-Ry, io intendo diverso dentro.- si posò le mani sul petto.

-Non sono la persona adatta per dirtelo, sai quanto non sono ferrato in anatomia, ho perfino scambiato l’omero con il poeta greco.-

Lucas rise, Rikey non era mai stato una cima a scuola, però aveva un cuore d’oro, sapeva dare degli ottimi consigli ed era un amico meraviglioso.

-Certo che sei un idiota.-

-Non è colpa mia se ho preso dalla parte sbagliata della famiglia.-

Riuscì a strappare un altro sorriso all’amico.

-Stai molto meglio quando sorridi, ti si illumina il viso.-

Quest’affermazione fece arrossire Lucas.

-Io penso di essere diverso da tutti gli altri ragazzi, a me non piacciono le stesse cose che piacciono agli altri.- tentò di spiegare Lucas.

-Se è per questo neanche a me piacciono alcune cose, eppure non ho niente di diverso.-

-No, a te piacciono quelle cose, a me no.-

Rikey spostò la testa di lato cercando di capire l’affermazione dell’altro. Lucas notò la confusione nello sguardo dell’altro e iniziò a spiegare meglio.

-Intendo dire che a te piace vedere la boxe, a me piace vedere il balletto. Io mi diverto passando un pomeriggio di shopping con i miei papà, tu ti diverti passando i pomeriggi davanti alla Play Station con tuo padre. Vedi che c’è qualcosa di diverso.-

-Ti piacciono cose differenti, ma non vedo cosa possa cambiare con te. Tu sei sempre Lucas e io sono sempre Rikey, sono queste diversità a renderci unici.-

-Questa perla di saggezza dove l’hai presa?- si stupì Lucas.

-Non lo so, sono cose che mi vengono naturali.- affermò Rikey.

Lucas si alzò e iniziò a camminare avanti e dietro.

-Lucas mi sembri leggermente nervoso. Sputa il rospo.-

Rikey si alzò e bloccò l’amico per le spalle, lo superava di una decina di centimetri e per vederlo in volto dovette piegarsi leggermente in avanti.

Lucas si trovò il volto dell’amico a pochi centimetri dal suo e puntò gli occhi in quelli marroni di Rikey.

-Dai Lu, con me puoi parlare. Prometto che non riderò se è qualcosa di imbarazzante- scherzò.

Lucas fece un passo indietro per allontanarsi da Rikey, la sua schiena toccò il metallo freddo dell’armadietto e rabbrividì; si stava torturando le mani per il nervoso, si era messo in una situazione sconveniente da solo e ora non sapeva come tirarsene fuori.

Rikey era un po’ tonto, ma non stupido: il suo migliore amico stava male e lui doveva aiutarlo in qualche modo; fece la cosa che gli venne più naturale: abbracciò Lucas.

Lucas si irrigidì nella stretta di Rikey, solo dopo qualche istante si sciolse e ricambiò l’abbraccio.

-Bro, ci sono io qui. Qualsiasi problema lo risolveremo insieme. Non devi avere paura, non sei solo.-

Lucas chiuse gli occhi e cercò di raccogliere tutto il coraggio che aveva in corpo, era un Karofsky e doveva avere fegato di ammettere a se stesso e a gli altri quello che provava dentro di se.

Allontanò leggermente Rikey, alzò gli occhi nei suoi, quando l’amico gli sorrise lo afferrò per il bavero della maglietta spingendolo in basso e fece congiungere le loro labbra. Niente di esagerato, un semplice bacio a stampo.

Lucas si staccò subito dopo, chiuse gli occhi e si appoggiò all’armadietto dietro di lui.

Rikey aveva gli occhi spalancati, il suo cervella stava cercando di registrare quello che era appena successo: Lucas l’aveva baciato, Lucas è un ragazzo, quindi lui è..

-Io sono gay, Ry, e ..volevo farlo da mesi. Mi dispiace, scusami. Non avrei dovuto farlo.-

Lucas teneva il volto basso fissando il pavimento aspettando che l’altro se ne andasse facendo una scenata, ma i piedi di Rikey erano fermi lì e non accennavano a spostarsi.

Il cervello di Rikey stava lavorando velocemente, che per uno come lui era un fatto da annotare sul calendario; si avvicinò a Lucas e gli fece alzare il volto, stava piangendo silenziosamente, passò il pollice sulle sue guancie per asciugargli le lacrime.

Quando Lucas vide che Rikey stava sorridendo, il nodo alla gola gli si sciolse.

-Lucas, tu sai quanto io sia incapace a fare discorsi del genere, ma ci proverò. Per quanto il ..bacio che mi hai dato mi ha un po’ sconvolto, in senso buono, non ..non c’è niente di male! Cavolo, tu hai due papà, ci sono Sebastian e Thad, zio Kurt e zio Blaine, i miei nonni, …perché hai pensato che per me possa essere un problema?-

Lucas tirò poco delicatamente su il naso e sospirò.

-Il problema sono gli altri. Io ho ..paura di quello che possono dire.- ammise il ragazzo.

-Sai una cosa? Fregatene degli altri. L’importante che tu sia felice.-

Rikey intrappolò di nuovo Lucas in un abbraccio, percepì la stretta dell’altro farsi più forte.

-Io non sono felice- disse con un tono strozzato.

-Perché?- chiese ingenuamente Rikey.

-A me piaci tu.- ammise stringendosi di più al corpo dell’amico, -e non potrò mai averti.- aggiunse sussurrando.

-Senti, io sono un idiota, lo ammetto, non so per niente come vanno queste cose, ora come ora mi sento molto confuso. Sarà che sono sempre confuso, però questo non cambia niente. Cioè le cose le cambia però ..nel senso che..-

-Rikey vai al punto, non fare discorsi troppo lunghi, il tuo cervello non regge ragionamenti troppo complessi.-

-Quello che voglio dire è che ..tu sei Lucas, io sono Rikey, non cambia niente. Forse la nostra amicizia può diventare più profonda ..non in quel senso, però tu sei sempre il mio migliore amico. Possiamo vedere come si evolve questa cosa. Non ti assicuro niente.-

Rikey teneva una mano sulla spalla di Lucas e con l’altra gesticolava, Lucas stava sorridendo.

-Quindi cosa siamo?- chiese Lucas.

-Amici, ma con qualcosa di più.- rispose Rikey sorridendo.

-Mi piace. Quel qualcosa di più significa che a volte posso farti qualche carezza,- posò una mano sul volto di Rikey e accarezzò la guancia con delicatezza, -oppure che ti posso abbracciare quando voglio?-

Rikey ci pensò qualche secondo.

-Sì,- rispose –ma devi capire che per me questo è tutto nuovo. Siamo amici, tu hai qualche libertà in più, ma se provi a saltarmi addosso credo che potrei tirarti un pugno in faccia.-

Lucas rise di gusto.

-Promesso: non ti salterò addosso.- Lucas si morse il labbro e poi aggiunse: -Però qualche volta mi accompagni a fare shopping?-

-E va bene.- promise, -Però entriamo anche nel negozio di giochi.-

-E in quello di musica, di attrezzature sportive e anche nel negozio di caramelle.- aggiunse Lucas.

Gli occhi di Rikey brillarono e di slancio abbracciò Lucas stringendolo anche troppo forte.

-Quando fai così ti adoro. Dio, quanto ti voglio bene. Tu sì che mi conosci!-

Lucas riuscì a ritagliarsi uno spiraglio di aria nella stretta assassina dell’amico.

-Anche io ti voglio bene, però ti prego lasciami, mi stai soffocando.- disse quasi sussurrando dato che non riusciva a respirare bene.

Rikey si accorse di star stringendo troppo forte e liberò Lucas. -Scusami. Quando mi entusiasmo sono..-

-Pericoloso.- finì Lucas per lui massaggiandosi il collo.

Lucas guardò male Rikey per qualche secondo mentre cercava di riprendere fiato. Rikey non resistette e scoppiò a ridere, poco dopo lo seguì anche Lucas.

La risata dei due durò qualche minuto e si spense lentamente, quando entrambi ripresero fiato si sederono fianco a fianco sulla panchina tra gli armadietti.

-Mi spieghi di cosa avevi realmente paura?- chiese Rikey.

-Che ti arrabbiassi. È stato un gesto avventato, ma mi sentivo di doverlo fare.-

-Nah, non mi sarei mai arrabbiato con te, non ci riesco, mi è impossibile anche solo pensare di essere arrabbiato con te.-

Lucas poggiò la testa sulla spalla dell’amico e chiuse gli occhi.

Si ricordò improvvisamente di un altro bacio avvenuto in quello stesso spogliatoio quasi vent’anni prima: quello di suo padre e Kurt, un bacio dato per rabbia, ma è stato il suo coming out.

Doveva essere genetica: i Karofsky si rivelano con un bacio.

Quello spogliatoio doveva avere qualcosa di magico, riusciva a tirare fuori le parti più nascoste dell’anima di una persona, forse perché in quel luogo ti mettevi a nudo e ti mostravi per quello che eri veramente, senza maschere e senza inganni.

Rikey passò un braccio sulle spalle di Lucas tirandolo più vicino a sé. Lucas osservò il volto dell’altro e sorrise, abbracciò Rikey e chiuse di nuovo gli occhi.

-Mi prometti un'altra cosa, Ry?- domandò.

-Spara Lu.-

-Qualche volta ti posso dare qualche bacino?- chiese con una vocina da bambino.

Rikey strabuzzò gli occhi e guardò Lucas.

-Se a te non va bene, non importa, posso anche farne a meno.-, lo sguardo di Rikey l’aveva portato a fare un passo indietro.

-No, no. Non intendevo quello. Mi sorprendi sempre, mi hai preso di contropiede.- spiegò, -Va bene, qualche bacino te lo posso concedere. Ma solo in occasioni speciali.-

-Questa è un occasione speciale?- tentò Lucas.

Rikey guardò il volto sorridente dell’amico e annuì. –Deve essere come quello di prima, ok?-

Lucas annuì e si sporse per lasciare un secondo bacio sulle labbra di Rikey.

-Grazie.- disse quando allontanò le labbra da quelle dell’altro.

-Farei qualsiasi cosa per vederti sorridere.-

Lucas si accoccolò di nuovo al corpo di Rikey.

Rikey improvvisamente si ricordò di qualcosa.

-Bro, non avevamo un appuntamento con Jacky e John alle sei?- domandò osservandosi l’orologio al polso.

-Sì, perché?-

-Perché sono le sei e mezza e quella psicopatica di Jacky ci ucciderà. Ti conviene inventare una scusa migliore del “ho baciato il mio migliore amico” perché ci tengo alla mia pellaccia.-

Anche Lucas controllò l’orologio e scattò come un razzo a finire di vestirsi.

Entrambi i ragazzi corsero fuori dallo spogliatoio ignari del cambiamento che stava avvenendo nelle loro vite.

Lo spogliatoio del liceo McKinley era stato di nuovo il palcoscenico di una rivelazione, questa volta meno traumatica.

Una verità che aveva legato Rikey e Lucas a filo doppio.





The End....







Echy’s Corner

Eccomi con un nuovo Spin-Off di questa storia.
Credo di star costruendo tutta la mia vita attorno a SOWK ù.ù
Ho descritto questo episodio perché non l’avrei potuto mettere nella storia *sigh* però mentre scrivevo notavo questo contatto tra Rikey e Lucas e ho voluto dare vita alla loro storia.
Questi due sono più che migliori amici, fratelli di spirito, di avventure ..spero vivamente che riesca a trasformarli in qualcosa di più *w*
Rikey è un po' tonto, ha preso da Finn, però Lucas è un ragazzo molto paziente e ..la mia mente già lavora ù_ù

L'episodio serve pure a spiegare futuri comportamente dei due xD

Aprofitto per pubblicizzare la long "Somewhere Only We Know" che non smette mai di donarmi felicità e gioia *w*

Aprofitto anche per dirvi che se ho una pagina autore è per tenermi in contatto con voi amati lettori, l'ho fatto per i più timidi :)
Quindi: spoiler, notizie, avvenimenti importanti della mia vita, sclero (spopolo e snobiltà) e avvisi di agiornamenti che spuntano fuori come funghi: me medesima stessa sul libro in faccia xD

Un bacione,

smile face, kiss-kiss

Echy;
view post Posted: 18/6/2012, 14:27     Like An Angel - Glee
Titolo: Like An Angel
Autore:TAKeRu_ECHY
Fandom:Glee
Personaggi:Blaine Anderson, Kurt Hummel, Nuovo Personaggio
Genere:Romantico
Raiting:Verde
Avvisi:OOC, Slash, Fluff, Angst (mea culpa)
Disclamer:Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox, ma Sunny è mia.
Riassunto:Kurt era talmente preso a scrivere uno dei capitoli chiave del suo libro che non si accorse di essere fissato da due occhi color ambra.
Quando Kurt si concentrava teneva la lingua tra i denti e assottigliava un po' gli occhi come a focalizzare le migliori parole da imprimere sulla carta.
Il possessore degli occhi ambra fece una piccola risata vedendo l'espressione di Kurt e finalmente lui alzò gli occhi dal foglio e incontrò la figura di una piccola bambina dai capelli ricci […] Per quanto Kurt fosse un ottimo scrittore non sarebbe stato in grado di trovare le parole per trasmettere la bellezza di quegli occhi, erano un misto di marrone con delle nervature verdi e delle pagliuzze d'oro che li rendevano preziosi e meravigliosi.
Note:Siamo a New York, nel 2025, i nostri baldi giovani (non tanto) hanno 30 anni, non si sono mai conosciuti, saranno forse un po’ diversi rispetto a quelli che conosciamo perché hanno avuto un percorso differente, ma spero di averli resi abbastanza simili agli originali.
Prompt:“Daddy!AU”, “Writing”, “Prenotazione per uno”, “Sono single per scelta degli altri”. Presi dal The Gleeky Couldron per la SERATA ALL YOU CAN EAT!

 


Like An Angel






Kurt era talmente preso a scrivere uno dei capitoli chiave del suo libro che non si accorse di essere fissato da due occhi color ambra.

Quando Kurt si concentrava teneva la lingua tra i denti e assottigliava un po' gli occhi come a focalizzare le migliori parole da imprimere sulla carta.

Il possessore degli occhi ambra fece una piccola risata vedendo l'espressione di Kurt e finalmente lui alzò gli occhi dal foglio e incontrò la figura di una piccola bambina dai capelli ricci tenuti legati da due codine alte, vestita con una gonnellina a tulle arancione e la maglietta abbinata con la stampa delle Superchicche, ma più di tutto Kurt notò gli occhi della bambina. Per quanto Kurt fosse un ottimo scrittore non sarebbe stato in grado di trovare le parole per trasmettere la bellezza di quegli occhi, erano un misto di marrone con delle nervature verdi e delle pagliuzze d'oro che li rendevano preziosi e meravigliosi.

La bambina lo fissava con un sorriso che scopriva la piccola dentatura con due buchi segno che aveva perso due denti da latte da poco; il suo viso era grazioso e con dei leggeri tratti asiatici.

Kurt poggiò il quaderno sul tavolino dove era seduto e guardandosi intorno cercò di capire da che parte del bar era spuntata fuori la bambina, ma non c'era nessuna mamma isterica che cercava la figlia dispersa. Una bambina così piccola non poteva essere da sola in un bar in pieno centro di New York?

Riposò lo sguardo sulla bambina e sorridendole di rimando chiese: "Piccolina, che ci fai tutta sola? Dov'é la tua mamma?"

La bambina lo guardò e sorridendo di più disse l'ultima cosa che si Kurt si sarebbe potuto immaginare.

"Tu tei un angelo, velo?"

Kurt rimase un po' sorpreso, si passò nervosamente una mano nei capelli ricordandosi troppo tardi che ci aveva passato una quantità spropositata di lacca, osservò la bambina che stava ridendo per la faccia che aveva fatto Kurt quando gli si era incastrato l'anello nei capelli.

"Tei buffo."

Kurt non poté non sorridere e gli sfuggì anche una piccola risata.

"Perché pensi che sia un angelo?"

La bambina allargò il sorriso e con voce decisa parlò: "Pelché gli angeli tono belli e hai gli occhi del cielo, vedi?" indicò il cielo che si vedeva attraverso le vetrate del locale, "Tolo gli angeli pottono avele il cielo negli occhi, quindi tu tei un angelo."

Kurt si sentì lusingato dalle parole della piccolina, accavallò le gambe sulla sedia e si sporse un po’verso la piccolina utilizzando la sua affermazione per riuscire a capire da dove saltava fuori.

"Mi hai scoperto!"

La piccolina saltellò di felicità battendo le mani.

"Ora che sai chi sono perché non mi dici come ti chiami?"

“Mi chiamo Sunny,” rispose la piccolina, “e tu come ti chiami?”

“Io sono Kurt. Quanti anni hai Sunny?”

Kurt vide la bambina cercare di contare con le dita, dopo poco lo guardò negli occhi e rispose alla domanda.

“Ho tei anni.”

Sunny era piccola di corporatura e Kurt pensava che potesse avere anche meno di sei anni, comunque una bambina non poteva restare da sola.

“Sunny, mi dici dov’è la tua mamma, così ti riporto da lei, va bene?”

La bambina aprì la bocca ma la voce di un uomo coprì la sua e la piccolina si batté una piccola manina sulla testolina.

"Sunny! Finalmente ti ho trovato. Principessa mi hai fatto preoccupare tantissimo."

L’uomo si avvicinò velocemente alla bambina e la prese in braccio, era vestito semplicemente con dei jeans scuri e una camicia bianca, un papillon blu abbinato con i pantaloni e una giacca lunga nera di pelle. L’uomo si voltò e gli stessi occhi ambra si posarono su Kurt che sorrise inconsciamente.

"Sunny, ma che mi combini? Non si disturba la gente, quante volte te l’ho detto?" disse squadrando velocemente la figura di Kurt ancora seduta al tavolino, Kurt non notò come quell’uomo lo stesse mangiando con gli occhi perché furono proprio questi a catturare tutta la sua attenzione.

Sunny arricciò il labbro e abbassò la testa in segno di colpa, ma poi si ricordò una cosa e rialzò di scatto la testa guardando negli occhi l’uomo.

"Papì ma é un angelo!"

Il padre continuò ad osservare la figura di Kurt e annuì facendo un sorrisino.

"Hai ragione principessa, però anche gli angeli hanno da fare e non si possono disturbare."

Kurt rimase a bocca aperta non sapendo come rispondere all’uomo, fortunatamente questo ricominciò a parlare.

“Mi dispiace averti disturbato, mia figlia è uno spirito libero, le piace scappare. Io sono Blaine Anderson e questo diavoletto è Sunny, ma credo avete già fatto le presentazioni.”

Allungò la mano libera verso Kurt, lui si alzò e la strinse.

“Kurt Hummel.”

Blaine gli sorrise stringendogli la mano. “Se posso sapere, cosa stavi facendo angelo Kurt?” chiese notando il quaderno e la penna sul tavolino.

“Scrivendo. Sono uno scrittore, anche se non ho pubblicato ancora niente.” Rispose con un fiato di voce.

“Tittore di favole?” chiese la piccolina.

“No, ma nelle mie storie ci sono re e regine, principesse da salvare. La conosci la storia di Biancaneve?” Sunny annuì.

“E la storia della Regina Cattiva*?” La bambina fece di no.

“Non la sai? Io sì e la sto scrivendo.”

La piccola si illuminò e batté la mano sul petto del padre come a fargli capire un qualcosa che conoscevano solo loro. Kurt li osservò curioso.

“Kurt,” iniziò Blaine, “possiamo sederci con te? Se non disturbiamo.”

“No, no. Fate pure, solo che avevo ordinato per uno..”

“Non c’è problema, prendo solo una cioccolata per Sunny e poi..” si bloccò sistemando la figlia sulla sedia. “Ora che ci penso, ti andrebbe di fare una passeggiata? Stavo portando la mia principessa al parco e sono davvero curioso di sapere qualcosa in più sul tuo libro.”

“Va bene, possiamo andare anche ora, pago il conto e usciamo.” Kurt prese la sua borsa, inserì il quaderno nella tasca interna e prese il portafoglio ma venne bloccato da Blaine con una mano a mezz’aria.

“Offro io, hai tenuto d’occhio il mio diavoletto, meriti una ricompensa.” Disse Blaine per poi sorridere a Kurt.

“Non devi, davvero.” Rispose l’altro cercando di convincere Blaine.

“Insisto. Offro io.” Guardò verso il bancone, “Cindy! Addebiti il conto di questo tavolo a mio nome?”

Una ragazza dai capelli rossi che rispondeva a nome di Cindy fece okay con le dite e Blaine si voltò verso Kurt. “Tutto apposto, vedi? Andiamo Sunny, non vorrei che facessi tardi al tuo thè con le amiche.”

“Papì, non plendelmi in gilo!” disse Sunny mentre veniva presa in braccio dal padre con un finto broncio.

“Se continui a pallale così dovlò continuale all’infinito”, fece il verso alla figlia che iniziò a dare dei piccoli schiaffi alla testa di Blaine.

Kurt rise alla scenetta e gli occhi di Blaine luccicarono, il suono prodotto da Kurt era dolce e melodico.

Uscirono dal bar e l’aria fredda di New York si fece sentire, era appena ottobre ma il vento che tirava tra i palazzi della città faceva sembrare il clima ancora più rigido.

Camminarono per qualche isolato fino a girare in una piccola zona verde dove Blaine fece scendere la figlia, Sunny corse verso le sue amiche e i due uomini si sederono ad una panchina vicino al gruppo di bambine per tenerle d’occhio.

“Ancora non mi ha detto che lavoro fai, Blaine?” chiese Kurt osservando la piccola Sunny atteggiarsi da nobil donna inglese.

“Il mio lavoro è particolare. Facciamo un patto, io ti dico che lavoro faccio se tu mi spieghi di che parla il tuo libro. Ho visto che il tuo quaderno è quasi finito, quindi devi aver scritto molto, hai accennato ad una favola al contrario, hai detto la ‘Regina Cattiva’, la sua storia. Quindi deve trattare argomenti che vadano bene per un pubblico di bambini piccoli oppure sulla soglia dell’adolescenza massimo. Dimmi se sbaglio qualcosa.”

Blaine aveva parlato veloce e sicuro come se fosse una cosa che faceva spesso, Kurt si schiarì la gola e iniziò a parlare.

“Quello che hai detto è giusto, tranne per la fascia d’età. Sto cercando di scrivere un libro che vada bene per ogni età, dal più piccolo al più anziano. Non si è mai troppo grandi per ricominciare a leggere favole. Questa volta è diverso, perché ho preso come punto di riferimento un cattivo. Lo sapeva che un cattivo è solo una vittima la cui storia non è stata raccontata**? Io voglio fare questo, però voglio celare la sua storia sotto un’altra avventura. Sono arrivato a scrivere di due ragazzi che aprono un portale e poi.. Scusami, sto parlando troppo.”

“Sbaglio o abbiamo fatto un patto? Continua a parlare, ti si illuminano gli occhi quando parli del tuo libro. Ci tieni molto, si vede da come lo custodisci, tasta interna con zip in modo da non andare a contatto con tutto il resto che c’è nella borsa. Quindi ti prego, continua a parlare.”

Kurt si meravigliò, Blaine riusciva a vedere anche i più piccoli dettagli, in qualche modo lui ne era estasiato. Nessuno chiedeva a Kurt del suo libro, nessuno se ne interessava così tanto; Kurt sorrise e continuò a parlare dei capitoli scritti, di quello che stava finendo prima che Sunny gli sbucasse davanti, di quelli che doveva ancora scrivere e delle speranze che riponeva in quelle parole, Blaine lo ascoltava e si inebriava della sua voce, socchiudendo a volte gli occhi per visualizzare le immagini che Kurt descriveva.

“…penso di chiudere il libro con qualcosa ad effetto, ma ancora non c’ho pensato, sono quasi a metà dell’opera.”

Blaine osservò Kurt, prese dalla tasta interna del suo giaccone un libricino e ci appuntò delle cose.

“Quanti anni hai?” chiese.

Kurt boccheggiò, si aspettava una domanda su quello che aveva detto, ma si era sbagliato anche questa volta, eppur era un padre, forse con una moglie a casa, anche se non aveva visto la fede al dito.

“Scusami, ti ho chiesto quanti anni hai perché da quello che hai detto ho capito che sei un ragazzo molto maturo e con tante esperienze, conosco persone di sessant’anni che non hanno neanche un decimo della maturità che tu mi hai dimostrato. Ti stavo ascoltando attentamente.” Spiegò velocemente Blaine intuendo i pensieri di Kurt, “Quindi, quanti anni hai?” chiese.

“Trenta, appena compiuti.”

Blaine scoppiò a ridere, Kurt lo guardò male.

“Scusa. Ridevo perché abbiamo la stessa età e mi sei sembrato molto più giovane.”

Kurt intuì un complimento nascosto, “Ti stai autodefinendo vecchio, lo sai?”.

“Fortuna che ho mia figlia che mi rende giovane, vicino a lei sembro su fratello. Più che altro è per l’altezza, devo stare attento. Hanno scoperto che c’è stata una fuga di Hobbit e io non vorrei stare in mezzo a quei poverini che dovranno tornare nella Terra di Mezzo” disse tornando a posare lo sguardo sulla bambina.

Kurt rise alla battuta sull’altezza di Blaine, l’aveva notato quando avevano camminato fianco a fianco, indugiò un po’ di più sul suo volto e vide della tristezza nei suoi occhi, doveva chiedergli quella cosa.

“Sua moglie è una donna fortunata, ha un uomo che sa fare autoironia, posso immaginare le cene di famiglia.”

Blaine non rispose, abbassò a testa e chiuse gli occhi. Kurt si morse la lingua.

Tasto dolente, stupido Kurt, stupido stupido Kurt.Pensò.

“Non c’è una moglie, beh veramente non c’è neanche una donna. Siamo solo io e Sunny.” Disse Blaine alzando il volto senza guardare Kurt.

“Lei è ..?” Kurt non riuscì a finire la domanda.

“Sì, lei è morta. Quattro anni fa, forse Sunny non se la ricorda neanche, non eravamo neanche sposati.” Si voltò verso Kurt vedendolo anche lui con gli occhi chiusi e la testa un po’ china. “Scusami, ti ho afflitto con le mie sventure.”

“So anche io cosa significa perdere una madre,” iniziò tornando ad osservare il volto di Blaine, “io ho perso la mia quando avevo sette anni, mi manca ogni giorno. Però ho ancora mia padre e gli voglio bene, siamo cresciuti insieme e abbiamo creato un legame molto forte. Avete lo stesso legame voi due” accennò un sorriso.

Blaine spostò lo sguardo su sua figlia, Sunny stava seduta in cerchio con le altre bambine a ridere, sorrise quando la piccolina lo salutò con la mano.

“Voi sapere perché ti ha detto che sei un angelo?” domandò Blaine.

“Sì, sono molto curioso” rispose Kurt.

“Due anni fa Sunny mi ha chiesto perché tutte le altre bambine avevano una mamma che le veniva a prendere e io le ho risposto che la sua stava con gli angeli perché era così bella che avevano paura che sulla Terra si potesse far male, quindi loro la proteggono. Gli angeli sono bellissimi, con gli occhi del cielo, la pelle del colore delle nuvole e fanno ridere i bambini perché vivono di risate. Trovi qualche riscontro?” Blaine si voltò verso Kurt e fissò i suoi occhi perdendosi in quel blu profondo.

Kurt abbassò lo sguardo, Blaine gli passò un dito sotto il mento e fece tornare i loro occhi alla stessa altezza.

“Non abbassare la testa, i tuoi occhi sono così belli che è un peccato non vederli.”

Kurt arrossì e Blaine gli sorrise, pensò che l’uomo che si trovava davanti era la creatura più bella che avesse mai visto.

“Tu, invece, c’è qualcuno nella tua vita?” chiese Blaine.

Kurt notò che aveva fatto la domanda al maschile, doveva aver intuito qualcosa.

Si capisce la mia omosessualità con così tanta semplicità?Si chiese Kurt.

“Per ora non c’è nessuno. Comunque sarebbe stato un ragazzo” precisò Kurt anche se l’altro l’aveva già capito. “Sono single per scelta, degli altri. Non conosco molte persone che ci potrebbero provare con me e comunque non sono un tipo che ‘viene puntato’, di solito resto in un angoletto da solo e nessuno si accorge di me” disse con una punta di tristezza.

Kurt riuscì a notare il sorriso che aveva fatto Blaine quando aveva detto che era single, nella mente di Kurt passarono diverse ipotesi, ma le escluse tutte quante.

Andiamo non può essere gay, ha una figlia e ha le sembianze di un etero. Non ti illudere.

I suoi pensieri lo scoraggiarono, cercò di mantenere il sorriso e aspettare una risposta da Blaine.

“Uomo fortunato a poter vivere gomito a gomito con una persona bella, intelligente e talentuosa come te.” Blaine sorrise a Kurt e gli fece l’occhiolino.

Kurt rimase pietrificato, Blaine scoppiò a ridere.

“Scusami, sono una frana a fare il filo, un po’ la colpa è anche della tua bellezza, mi confondi.”

“Quindi tu sei gay?” chiese confuso Kurt.

“Affermativo” rispose semplicemente Blaine.

“E ci stai provando con me?”

“Penso di sì. Decisamente sì.” Blaine si voltò per osservare Sunny che si stava strofinando gli occhi stanchi ma sorrideva. Osservò l’orologio e notò che erano le sei e mezza passate, per una volta avrebbe fatto uno strappo alla regola.

“Devo dire che sono molto lusingato delle tue attenzioni, non sono abituato a ricevere un approccio diretto, da dove vengo io ..beh non ci sono molte persone come noi che vivono sotto la luce del sole” disse con un tono di amarezza nella voce.

“Da dove vieni? Io sono di Westerville, Ohio, ho frequentato un’accademia privata e mi è andata abbastanza bene, eravamo solo ragazzi.”

“Sono anche io dell’Ohio, vengo da Lima. Io non sono stato così fortunato, sono stato il soggetto preferito di bulli e omofobi, per questo sono venuto qui a New York a cercare una vita migliore.”

“È il bello di New York, ti dà la possibilità di ricominciare.”

La suoneria del cellulare di un cellulare si propagò nell’aria, Blaine tirò fuori il suo iPhone dalla tasca del pantalone sbuffando leggendo il nome sul display, rifiutò la chiamata e guardò Kurt.

“Mi hanno chiamato da lavoro, devo correre da loro e fare il supereroe salvando tutto e tutti. Il mio redattore ha combinato un altro casino e io devo sistemare la situazione, si prospetta una nottata molto lunga di lavoro a casa.” Disse Blaine alzandosi dalla panchina e richiamò la figlia, Sunny salutò le sue amiche e corse da lui.

“Redattore? Dirigi una casa editrice?” chiese Kurt stupito.

“Veramente ne sono il proprietario.”

Tirò fuori un biglietto da visita e lo passò a Kurt.

“’Ikarus’. Tu sei il proprietario della casa editrice più importante degli Stati Uniti?”

“Trovare il nome è stato abbastanza facile, ho preso il mio secondo nome e suonava bene.” Disse Blaine con semplicità.

Kurt era a bocca aperta.

“Ho appena chiacchierato con.. Oddio.”

Blaine rise e accarezzò una guancia a Kurt che si immobilizzò immediatamente.

“Mi interessa il tuo libro, è un buon progetto, sarebbe un ottimo prodotto da mettere sotto il marchio ‘Ikarus’ e potremo parlarne con più calma nel mio ufficio un giorno di questi.” Blaine abbassò la testa sorridendo. “Più che altro mi interessi tu e il libro è un ottima scusa per rivederci.”

Kurt annuì, deglutì un paio di volte a vuoto, improvvisamente la sua bocca era diventata secca, goi era appena stato detto che il suo libro sarebbe potuto andare in pubblicazione.

“Farebbe molto piacere anche a me rincontrarti”, la voce di Kurt tradiva la sua felicità essendo più alta rispetto al solito.

Blaine prese in braccio la figlia, era già scappata una volta e questa volta era in ritardo al lavoro, di sicuro Thad gli avrebbe detto quanto non era professionale per uno come lui.

Salutò Kurt con un bacio sulla guancia che lo fece avvampare e si allontanò dal parco.

Kurt si teneva stretto il bigliettino da visita al petto per paura di perderlo, un sorriso ebete stampato in volto e si sentiva leggero come una nuvola, sarebbe potuto volare via. Doveva tenere i piedi per terra, ma soprattutto doveva ricominciare a scrivere il suo libro per arrivare al colloqui con la casa editrice con molti più capitoli di quelli che aveva ora. Si sedette sulla panchina occupata fino a poco prima da lui e Blaine e riprendendo il quadernino si immerse nel suo mondo iniziando a scrivere rapidamente.

Blaine si era allontanato dal parco con un sorriso altrettanto grande e luminoso sul volto, Sunny gli si era avvinghiata al collo e succhiava la caramella che gli era stata regalato per l’ottimo lavoro che aveva fatto. Ogni volta che Blaine puntava un ragazzo che gli piaceva mandava la sua bambina a ‘testare il terreno’, a lui interessava molto che l’altro avesse un buon comportamento con i bambini.

“Principessa mia, da grande diventerai un’ottima attrice” disse Blaine accarezzando la testolina della sua bambina.

“Davvelo? Tono ttata cotì blava?” chiese Sunny illuminandosi al complimento che gli aveva fatto il padre, ogni volta che recitava bene la sua parte riceveva un bel regalo che poteva essere un dolcetto o un nuovo giocattolo.

“Così tanto che quando torniamo a casa ti faccio scegliere anche un nuovo giocattolo.”

“Papi, Kult potlebbe diventale il mio tecondo papà?” chiese ingenuamente. “Mi piace davvelo tanto.”

“Lo spero tanto, sono sicuro che ce l’ha mandato tua madre da là sopra” rispose Blaine con gli occhi un po’ lucidi.

Camminarono fino all’auto che li aspettava per portarli alla sede della Casa Editrice, salirono sulla vettura e Sunny si attaccò al finestrino per osservare il cielo.

Blaine gli si avvicinò abbracciandola, si avvicinò al suo orecchio per dirle qualcosa in modo che l’autista che si trovava lì con loro non li potesse sentire.

“Sai credo davvero che Kurt sia un angelo” sussurrò.

Sunny si voltò verso di lui ricambiando l’abbraccio, strinse forte la giacca del padre con le sue piccole mani. I suoi occhi erano lucidi e sul suo volto si era formato un bellissimo sorriso.



~~¤~~



*concedetemi di attribuire il libro di Chris Colfer a Kurt Hummel, stessa faccia, nome differente.
**citazione del libro di Chris, “The Land Of Stories”, leggermente riadattata.


view post Posted: 2/6/2012, 16:23     Disegni - Grafica
Disegni fatti per la Long "Somewhere Only We Know"



Disegni fatti per la Long "Somewhere Only We Know"






TAKeRu_ECHY ©




Altri disegni e lavori li potrete trovare nella mia pagina autrice su Facebook.
view post Posted: 22/5/2012, 15:46     Come può finire? - Glee
Titolo: Come può finire?
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee
Personaggi: Blaine Anderson
Genere: Malinconico, Introspettivo
Raiting: Verde
Avvisi: OOC, Slash, (Stra-Mega-Iper)Angst, SongFic (se si può definire così)
Disclamer: Non possiedo alcun personaggio o sede cui faccio riferimento, è tutta proprietà di Ryan Murphy e della Fox.
Riassunto: Aprire gli occhi fu come cadere nel vuoto.
La consapevolezza di non avere più niente, non avere più lui s’infranse contro il suo corpo facendogli dolere ogni singolo taglio, ogni osso rotto, ogni incrinatura desiderando solo di essere rimasto intrappolato in quel freddo metallo, di essere lasciato morire in pace perché una vita senza Kurt era una vita vuota.

Note: Spin-off di “Somewhere Only We Know” collegato al capitolo 6.
Piccola shot che mi è venuta in mente mentre scrivevo la storia, è ambientata nel primo anno in cui Blaine si trova da solo. La canzone è “Non me lo so spiegare” (che io conoscevo come “Come può finire” .o.) di Tiziano Ferro, ho sempre desiderato scrivere una storia con questa canzone, ma non avevo mai trovato la trama giusta in cui inserirla.
Dato che la canzone è già triste di suo io non ho fatto altro che amplificare le cose ç__ç
I found it! *-*
Song (www.youtube.com/watch?v=YpF6lxKCKUI) da sentire come accompagnamento alla lettura (:
Ambientazione rispetto alla long: siamo tornati indietro nel tempo, più precisamente due settimane dal pomeriggio in cui Kurt lascia Blaine, ho cercato di ripercorrere il primo anno di separazione tra i due. Blaine è distrutto, mi sento male solo a scriverlo ç__ç



Come può finire?



comepufinire





Un po' mi manca l'aria che tirava
O semplicemente la tua bianca schiena.
E quell'orologio non girava
Stava fermo sempre da mattina a sera
come me lui ti fissava.



Aprire gli occhi fu come cadere nel vuoto.

La consapevolezza di non avere più niente, non avere più lui s’infranse contro il suo corpo facendogli dolere ogni singolo taglio, ogni osso rotto, ogni incrinatura desiderando solo di essere rimasto intrappolato in quel freddo metallo, di essere lasciato morire in pace perché una vita senza Kurt era una vita vuota.

Sentì l’ago nel braccio quando provò a muoversi, il bip delle macchine gli fecero ricordare quello che aveva appena fatto, che gli era successo. Veloci flash degli ultimi minuti, giorni, settimane non sapeva neanche quanto tempo fosse rimasto immobile su quel letto d’ospedale.

Kurt, l’addio, le lacrime, la strada offuscata, quella curva che non si ricordava, il salto e poi dolore, dolore, dolore e ancora dolore, il metallo che gli entrava nel corpo, il desiderio di non essere trovato, le urla di suo fratello e poi l’ambulanza e il buio.


In quella stanza troppo bianca, troppo luminosa tutto gli dava fastidio.

I suoi occhi non si erano ancora abituati e gli faceva male tutto, ma più di tutto il suo cuore che non poteva essere fasciato, aggiustato, rimesso insieme.

Sentì le dita formicolare e chiudendo gli occhi le rivide percorrere la schiena bianca di Kurt, risalire lungo la spina dorsale, sfiorargli il collo e accarezzargli i capelli..

Si sentì mancare l’aria, era abituato al profumo dolce di Kurt che aleggiava nelle stanze e non sentire niente era come rimanere senza ossigeno.

I battiti del suo cuore accelerarono e le bende, il gesso, l’ago, i tubi lo stavano stringendo, strozzando, uccidendo e se non fosse arrivata quell’infermiera a dargli un calmante avrebbe rischiato un infarto tanto il pulsare del sangue era diventato veloce.

Si stava riaddormentando, ma una mano calda strinse la sua e una voce lo guidò di nuovo verso la luce salvandolo dal buio.

“Blaine, ci sono io. Calmati, non me ne vado via..”



Riaprì gli occhi molte ore dopo e il calore della stretta c’era ancora, girò lentamente il volto per vedere chi era accanto a lui e riconobbe la figura di suo fratello Cooper con il viso stravolto e le lacrime agli occhi, un piccolo sorriso e quando i loro occhi s’incontrarono la stretta aumentò.

“Ci hai fatto preoccupare. Ho avuto così tanta paura quando ho visto la tua macchina in quel burrone e io mi sentivo in colpa.. dovevo fermarti, impedirti di salire in macchina, invece non ho fatto niente. Io.. mi dispiace Blaine..”

Del monologo del fratello Blaine capì poche parole, più di tutte paura e colpa.

Milioni di pensieri fluttuavano nella sua mente, doveva far capire al fratello che non era colpa sua.. era colpa di Kurt.

No, non era neanche colpa di Kurt.

Era solo colpa sua, era lui che si era messo alla guida sconvolto e stravolto, con la vista offuscata e aveva perso il controllo della macchina.

“Cooper, calmati. Non è colpa tua. Non è colpa di nessuno. Non ho visto la curva e sono caduto.”

Il fratello si avvicinò per abbracciarlo. La stretta non tanto forte mandò delle piccole fitte al corpo di Blaine.

Sentiva che la sua pelle era ipersensibile a causa delle ferite, ma scoprire che anche un semplice abbraccio gli faceva così male lo distrusse ancora di più.

“Quanto tempo ho dormito?” chiese per capire quanto tempo fosse trascorso dall’incidente.

Lo sguardo impaurito di Coop fece nascere un sospetto in Blaine che venne subito confermato dalla risposta che gli dette.

“Sei restato in coma per due settimane. I medici dicevano che se superavi questo tempo c’era il rischio che non ti risvegliassi più e io.. ho avuto tanta paura. I nostri genitori non erano rintracciabili e io ero solo che te.. Ma ora tu sei vivo, sei sveglio e ti prometto che non ti lascerò mai più da solo. Ora hai bisogno di qualcuno che ti stia accanto.”

Una lacrima era scivolata sul volto di Blaine e anche se aveva desiderato sentire quelle parole da un'altra persona, apprezzò la promessa del fratello.



Io non piango mai per te
Non farò niente di simile, no, mai!
Si, lo ammetto, un po' ti penso
Ma mi scanso
Non mi tocchi più



Aveva accettato di andare da una psicologa dopo l’ennesima crisi avvenuta a Novembre dopo il ritrovamento di una foto di Kurt.

Era semplicemente impazzito, aveva iniziato ad urlare e lanciato la cornice contro il muro per poi andare a raccogliere i pezzi di vetro e stringere al petto la foto sgualcita.

Dopo essere stato tirato fuori dal letto dal fratello con la forza, obbligato a vestirsi e andare a scuola, far finta di continuare la propria vita anche senza avere accanto Kurt, la sua voce, il suo profumo, la sua essenza, il suo tutto.

Aveva continuato ad inviare messaggi e chiamate a Kurt sperando che gli rispondesse, ma niente.

Lasciava una decina messaggi al giorno nella segreteria del telefono di Kurt, ognuno che diceva quanto gli mancasse e sentisse il bisogno di lui.

Non riceveva mai risposta.

Lui non esisteva più.

Non per Kurt.



Si trovava seduto su quel divano ad osservare l’orologio senza parlare desiderando solo che quell’ora passasse, ma era come se il tempo si fosse fermato.

Al terzo incontro passato silenzioso, aveva deciso da solo di iniziare a parlare.

Aveva bisogno di sfogarsi, di tirare fuori tutto quello che aveva dentro perché si sentiva scoppiare come se dentro di se stesse crescendo un mostro e prima o poi gli avrebbe lacerato la pelle e uscito fuori.

La donna lo ascoltava con interesse e ogni tanto appuntava qualche cosa sul suo quaderno e faceva qualche domanda quando vedeva che Blaine si fermava.

“Hai mai pianto altre volte dopo l’incidente per Kurt?”

“No.”

La risposta secca, il respiro calmo e lo sguardo fisso all’orologio, sembrava in un altro mondo.

“Sei sicuro Blaine? Non ti devi vergognare.” Provò a spronarlo la donna.

“Non ho più pianto per lui, non lo farò mai più.”

La donna si tolse gli occhiali e guardando il ragazzo domandò con voce dolce: “Pensi ancora a lui?”

Blaine non rispose.

Si alzò dal divano e uscì dalla stanza.

La donna non ripeté più quella domanda, si lasciò raccontare la storia dei due ragazzi fino al pomeriggio in aeroporto.



Tra scuola e psicologo Blaine sembrava solo un burattino che si muoveva, parlava, cantava senza una vera ragione.

Si sentiva vuoto e ogni cicatrice sul suo corpo era un buco da dove far uscire quello che era rimasto in lui.

Pensava a Kurt ogni secondo della sua giornata, da quando si svegliava alla notte nei suoi sogni.

Sognava il suo tocco, i suoi baci, il suo calore.

Ma sognava soprattutto quel pomeriggio e l’incidente.

Se fosse morto forse in quel momento sarebbe stato un angelo vicino a Kurt, sarebbe per sempre stato con lui.

Era un egoista se desiderava questo?

Lui pensava di no.

Voleva solo smettere di soffrire, smettere di chiedersi cosa c’era di sbagliato in lui ad aver portato Kurt a lasciarlo.


Davanti allo specchio osserva spesso come quei segni rosati coprivano il suo corpo, da quelle più piccole quasi impercettibili a quelle più grandi di qualche centimetro.

Passava la mano sopra le cicatrici immaginando che quello fosse il tocco di Kurt su di se.

Immaginandolo baciare ogni singola cicatrice per poi chiedergli di fare l’amore insieme a lui.

Ogni volta la consapevolezza che non sarebbe mai accaduto lo riportava alla realtà in modo brusco.

Gli faceva indossare la maglietta e non guardarsi allo specchio per giorni cercando di ignorare il pensiero fisso di Kurt, cercava di allontanarsi da quella sensazione di solitudine che prima o poi l’avrebbe portato al limite.



Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
E credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare
E se hai voglia, di lasciarti camminare



Superò il limite un pomeriggio di febbraio troppo vicino a San Valentino.

Era riuscito a convincere tutti i suoi amici del superamento della rottura con il suo ex ragazzo, ma tutti sapevano che lui era un bravo attore e di fronte ad un suo finto sorriso ci crederono senza insistere.

Mentre risistemava la sua camera ritrovò la collana che avrebbe dovuto regalare a Kurt per il loro secondo anniversario.

Era un cuore d’avorio, bianco con qualche striatura d’orata che riprendeva le tonalità degli occhi di Kurt quando gli si illuminavano mentre sorrideva o semplicemente quando lo guardava.

Era scoppiato.

Si era lanciato contro lo specchio rompendolo con un pugno.

Una mano insanguinata e l’altra stretta alla lettera che aveva scritto per Kurt.

Le parole scritte gli rimbombavano nella testa.


“Amo tutto di te Kurt.
Le tue mani, i tuoi occhi, la tua pelle, il tuo sorriso.
Sei la mia aria, senza di te non riesco a respirare.
Non mi importa se non sarò mai nessuno,
l’importante per me è essere il migliore per te.
Sei il mio tutto.
Ti amo e ti amerò per sempre,
per sempre tuo,
Blaine”



Urlò per il dolore, non solo quello al taglio alla mano e dei vetri che stavano entrando nella pelle, ma urlò per il dolore che provava al cuore.

Quando si calmò e riuscì a riprendere il controllo di se stesso, corse in bagno per disinfettarsi la ferita e una volta fasciata si osservò alla specchio.

La maglietta gli andava larga e gli calava leggermente, segno di una perdita di peso, le guance leggermente scavate, gli occhi rossi per il pianto e vuoti, vitrei, persi nel nulla.

Quello non era Blaine, era solo una sua brutta imitazione.

Il vero Blaine era morto, sepolto, dimenticato e in quel momento vide quanto potesse essere caduto in basso..

Quanto tutta questa situazione lo stesse facendo diventare un ombra, una brutta caricatura di se stesso.

Provò ad andare avanti, lasciarsi tutto alle spalle come aveva fatto Kurt..


La notte fonda e la luna piena
Ci offrivano da dono solo l'atmosfera
Ma l'amavo e l'amo ancora.
Ogni dettaglio è aria che mi manca
E se sto così..sarà la primavera..
Ma non regge più la scusa...
No.



..ci provò ma non ci riuscì.

Tutto rievocava Kurt.

Tutto gli faceva tornare in mente le emozioni che aveva provato con lui.

Smise di guardare le stelle in cielo perché ci vedeva Kurt, vedeva il suo futuro a Broadway, il suo brillare rispetto agli altri.

Smise di guardare la luna perché gli ricordava la pelle diafana del ragazzo.

Smise di dormire perché ogni volta sognava degli occhi azzurri profondi come il cielo.

Smise di sorridere perché l’unica persona che lo rendeva felice non c’era.

Ogni volta che i suoi amici gli chiedevano come stesse, lui rispondeva con un mezzo sorriso finto e un “tutto bene, non ti preoccupare”.

L’unico che riuscì ad andare oltre il muro che Blaine si era costruito intorno fu Puck.

Il moicano si affiancò a lui e lo aiutò a distrarsi, a non pensare più, a ritornare a sorridere.



“Sentimi Hobbit, non so come ti possa veramente sentire dopo quello che è successo con Kurt, l’incidente, ma non può andare avanti così”, Puck gli si era avvicinato in aula canto e si era seduto vicino a lui.

“Così, come?” chiese Blaine alzando gli occhi dal suo cellulare da cui stava controllando il profilo twitter di Kurt.

“Di solito sei sempre stato tu quello che entrava in aula saltellando, con un sorriso a trentadue denti in faccia, una voglia di fare pari a quella di un bambino di cinque anni... ora invece ti sei chiuse in te stesso. Non va bene così.

Blaine bloccò il cellulare e rivolse tutta la sua attenzione al ragazzo al suo fianco aspettando che continuasse a parlare.

“Sai cosa facciamo, io ho bisogno di stare con gente che mi faccia da buon esempio per evitare di finire dei guai, io in riformatorio non ci ritorno neanche morto, tu hai bisogno di qualcuno che ti dia una mossa.” Disse Puck posando un braccio sulle spalle di Blaine e avvicinandoselo.

“Grazie dell’offerta Noah, ma non sei il mio tipo”, cercò di levarsi il braccio dell’altro che lo stava guardando con aria perplessa.

“Stai davvero male come dice Tina”, spostò il braccio e incrociò le braccia al petto. “Non sono passato alla tua squadra, mi piacciono ancora le ragazze. Intendo nel senso che ti serve qualcuno che ti faccia divertire, come amici, ti faccia uscire dal tuo bozzolo.”

Blaine si morse il labbro, guardò Puck e un piccolo sorriso gli apparse in volto.

“Faresti questo, per me?” chiese con gli occhi un po’ lucidi, era tanto che una persona si prendesse realmente cura di lui.

“Hey amico, certo! Dopo tutto quello che hai fatti per me, è il minimo.”

Blaine lo abbracciò ringraziandolo, Puck si liberò dalla stretta e poggiando di nuovo il braccio sulle spalle dell’altro sorrise.

“Per prima cosa, andiamo a farci una birra a casa mia, una sessione di gioco con la Play e poi ci buttiamo per strada in cerca di qualche passatempo che possa piacere ad entrambi. Che dici?”

“Mi piace. Si può fare.”

“Andiamo Hobbit.” Si alzò portandosi dietro anche il moro e uscirono dall’aula insieme.

Blaine si sentiva più leggero, ma ancora con un piccolo nodo alla gola che lo avrebbe accompagnato per tanto tempo.


Quell’anno vennero bocciati entrambi, ma non gli interessava.

Blaine aveva trovato un vero amico e sapeva che poteva sempre contare su di lui.

Puck aveva scoperto che anche senza combinare casini ci si poteva divertire.

L’amicizia nata tra i due era duratura, sincera. Faceva bene ad entrambi.

Blaine era tornato a sorridere.



Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare
Ma vuoi dirmi come questo può finire?



A volte il pensiero di Blaine tornava a quel pomeriggio, ma non urlava o piangeva più, rimaneva solo con un forte dubbio.

Capita tutte le motivazioni che Kurt non gli aveva detto.

Capiva che aveva avuto paura della lontananza che poteva logorare la loro relazione appena sbocciata.

Aveva capito tutto.

Aveva perdonato Kurt.

Amava ancora Kurt.

Però quella domanda che rimbombava nella sua testa faceva ancor di più delle frasi che gli aveva detto Kurt, dei messaggi non risposti, delle chiamate perse, delle parole non dette, della solitudine, del dolore.

Quella domanda.



Sì, ma vuoi dirmi come questo può finire?








~~¤~~








Echy’s Corner

*toc toc*
Siete vive?

Ok, per quelle che sono sopravvissute o che stanno andando a prendere i Sai per ammazzarmi.. posso spiegare!

*si ripara in un bunker e tira fuori un megafono per farsi sentire*

Allora, questa shot –che avevo in mente di scrivere per un'altra occasione- è nata per puro caso, per pura coincidenza del fatto che ho scritto un Blaine solo, soletto dopo che Kurt l’ha lasciato all’aeroporto.
COINCIDENZE!
Mentre ascoltavo la canzone mi sono venute in mente le scene che ho scritto qui, la prima quella del risveglio. Più o meno è partito tutto da quella.
Il resto è venuto da sé.

Volete ancora uccidermi?

Echy utilizza occhi da Puppy!Darren. È molto efficace. Le fan sono stordite. Echy fugge via.

Incredibile sono incorreggibile .-.

Comunque, se volete altre spiegazioni sulla storia basta scrivere le domande nelle recensioni e io risponderò a qualsiasi cosa mi chiederete ^_^
view post Posted: 21/5/2012, 17:12     ARCHIVIO FAN FICTION - Fan Fiction
Qui potete trover tutte le Fan Fiction postate in questo blog
Sono ordinate in modo semplice, spero si capisca. La mia mente matematica mi porta a scheatizzare tutto e tutti xD


tumblr_omogmed1UN1qms484o2_400




Original:

Scelta Cieca | (G, Introspettivo, Romantico)

There's something more obscure than the night: our soul. | (Raccolta Drabble. Introspettivo, Verde, Dark)



Tokio Hotel:

Mi Farò Crescere La Barba! Normal Version | (Commedia, G, Fluff)

Mi Farò Crescere La Barba! Twincest Version | (Commedia, Comico, G/PG, Fluff, Lime)




Harry Potter Saga:

More Than Best Friends | Drary (PG, Fluff, OOC, Angst)

Christmas Wreath | Snarry (Romantico, PG, Fluff, Flashfic)

Fireworks | Snarry (Romantico, PG,Fluff, Introspettivo)



Glee:

BAD | SebastianxBlaine (G,Introspettivo,Drabble,Angst)

Big Brother | FinnxKurt Bromanche (G,Commedia, FlashFic(829),Fluff,Angst-lievissimo)

Look at Me | KurtxBlaine (G,Introspettivo,Romantico,Drabble)

Too many questions, only one answer | FinnxKurt (G,Introspettivo,Drabble,Angst)

Don't Touch My Klaine | CrissColfer/Klaine (G,Fluff, OOC, Flashfic) - Glee Cast

Don't Touch My Klaine 2 - The Revenge of a Klainer | CrissColfer/Klaine (Giallo-PG,Fluff, OOC) - Glee Cast

Come può finire? - SOWK Spin-off| Future!Klaine (Malinconico, Introspettivo, Angst, SongFic)

Like An Angel | Klaine (Verde, OOC, Slash Fluff, Angst)

Friends, but with something more - SOWK Spin-Off | RikeyxLucas (Verde, Romantico, Slash, Fluff)

Love at Second Sight | Thadastian (Romantico, Commedia, Fluff, OOC, Slash, Angst, Lime)

Solo per una notte | Klaine (Romantico, Commedia, Angst, OOC, Slash, AU, Lime)

No One Can Know | FinnxKurt (Rosso, Erotico, Introspettivo, Lemon, OOC,Angst)

We're not dating | Klaine (Rosso, Missing Moments, Spoiler!, Lemon, OOC, Angst)

Take me back to the start | Klaine (Verde, What if?, AU, OOC, Angst)

The first time you were my little girl - SOWK Spin-Off | Kline + J&J (Verde, Romantico, Slash, Fluff)






Doctor Who:

Promise Me | (Verde, Generale, Missing Moments)



Supernatural:

Second Chances | (Verde, Generale, Angst)





tumblr_omogmed1UN1qms484o1_400





La Vita è un Sogno | Conclusa | Tokio Hotel
(Romantico, Comico, Commedia, G/PG, Fluff, Lime)

I Don't Belive In Love | Sospesa | Tokio Hotel
(NC17, Angst, Violence, Lemon, Language, Fluff)

Appartment for Three | Sospesa | Original
(G/PG, Commedia, Romantico, Fluff, Angst)

The DarkSide Of Klaine | In Prosecuzione | CrissColfer (Glee Cast)
(Romantico, Commedia, G/PG, Fluff, Lime)

Somewhere Only We Know | In Prosecuzione | Klaine (Glee)
(Romantico, Commedia, NC17, Fluff, Lemon, Slash, OOC, Angst)

On The Side Of The Angel | In Prosecuzione | Sherlock (BBC)
(Verde, Angst, Fluff, OOC, Romantico, Commedia, Avventura, Slash)

I'm Hopelessly Devoted To You | Conclusa | Klaine (Glee)
(Romantico, Commedia, Arancione, Angst, Fluff, Slash, OOC)

Memories of You and Me | In prosecuzione | Thadastian (Glee)
(Rosso, Romantico, Commedia, OOC)

You make me feel like a Human | In prosecuzione | Destiel (Supernatural)
(Rosso, Angst, Romantico, OOC, What If)

Look How Far We've Come | In prosecuzione | Whouffaldi (Doctor Who)
(What If, Avventura, Angst, OOC)













In continuo aggiornamento..

Edited by TAKeRu_ECHY - 8/6/2017, 17:48
view post Posted: 19/5/2012, 17:41     Don't Touch My Klaine 2 - The revenge of a Klainer - Glee
Link alla prima shot: *HERE*



Titolo: Don’t Touch My Klaine 2 – The Revenge of a Klainer
Autore: TAKeRu_ECHY
Fandom: Glee Cast
Personaggi: Mark Salling, Ryan Murphy, Darren Criss, Chris Colfer
Genere: Comico, Demenziale (?)
Raiting: Giallo (ma sbiadito forte, messo solo per preacuzione)
Avvisi: Fluff, OOC, Slash, Lime (molto alla larga)
Pairing: CrissColfer/Klaine + Klainer!Mark
Disclamer: Darren, Chris, Mark e Ryan non mi appartengono in nessun modo, anzi se lo fossero adesso non starei scrivendo questa cosa. Tutto ciò che è narrato in queste pagine è solo frutto della mia fantasia, e ovviamente non ci guadagno assolutamente nulla (ç_ç).
Riassunto: “CAPPELLO GIALLO RYAN MURPHY, QUESTA VOLTA ME LA PAGHI!”
La puntata del ballo è passata e Mark l’ha vista. Ha notato anche lui che ci mancava qualcosa, soprattutto perché lui ha visto filmare questa scena con i suoi occhi.
La vendetta di un Klainer che si abbatte sulle forbici malefiche che tagliano le scene sbagliate ..però questa volta le cose vanno in modo diverso.
Continuo di “Don’t Touch My Klaine”, consiglio di leggere prima quest’altra shot, ma se non avete tempo va bene lo stesso. Non ci sono rimandi ad avvenimenti successi nella prima parte.
Note: Curiosando qua e là su Facebook mi sono imbattuta in questa immagine che diceva –prima che venisse smentita come manipulation- che era il bacio Klaine tagliato della 3x19 *argh* …e chi meglio del nostro Klainer!Mark può salvare l’onore di noi fan andando a lottare direttamente con il male in persone –da identificare come Cappello Giallo Ryan Murphy-?
Godetevi questa delirante shot LOL

Don’t Touch My Klaine 2
The revenge of a Klainer


donttoucjmyklaine2there




“CAPPELLO GIALLO RYAN MURPHY, QUESTA VOLTA ME LA PAGHI!”

Il signor Murphy stava cercando si scrivere una scena romantica Finchel/Tike/Klaine/Britanna –non lo sapeva neanche lui- per poi aggiungere i nomi all’ultimo momento giocandoseli a dadi con i suoi baldi compari Ian Brennan e Brad Falchuck.
La voce di Mark Salling gli giunse alle orecchie facendogli alzare il volto dal suo quaderno e guardare l’altro.
Come ogni volta che quel matto l’attore notava una scena tagliata alla Klaine nella puntata si precipitava dal produttore arrabbiato nero.
La scena si ripeteva ogni volta uguale da quando era iniziata, più o meno dal non-bacio della prima puntata della terza stagione. Insomma molto tempo.
Più o meno la scena era la seguente: Ryan ignaro di tutto seduto comodamente sulla sua poltrona di pelle a leggere una rivista di cappelli per scegliere la giusta sfumatura di giallo per il suo nuovo acquisto, la porta che si apriva all’improvviso facendo tremare tutto e facendo volare via dalle mani la rivista a Ryan, Mark entrava con un dito puntato all’uomo e urlando tutta la sua rabbia per far arrivare prima il messaggio –il bello era che l’attore si chiedeva ancora come fosse nato il personaggio di Cooper-, Ryan farfugliava qualche scusa e gli prometteva una scena -che non sarebbe mai stata mandata in onda- e poi Mark che se ne andava felice per aver ricevuto ciò che voleva, almeno apparentemente.
Questa volta la situazione era diversa, molto diversa. Prima di tutto perché non si trovavano negli Studios ma a casa del produttore, il quale stava con le gambe ammollo nella sua piscina seduto comodamente sulla sua poltrona gonfiabile, indossando il suo costume da bagno, il suo cappello e il suo quaderno tutto rigorosamente giallo –quest’uomo deve avere un feticismo per questo colore, è una cosa cronica!.
Mark era a bordo piscina e guardava in cagnesco Ryan ispirando forte dal naso.
Il produttore chiuse il quaderno e con quanta più colpa potesse trovare disse: “Mark che ci fai a casa mia?”
Mark ignorò la domanda e iniziò la sua solita recita.
“L’hai fatto di nuovo. Hai tagliato di nuovo una scena Klaine! Non ci si crede. Pensavo che dopo tutte le mie minacce avessi smesso di utilizzare le tue perfide forbici per eliminare il vero amore da Glee. Credevo che dopo la il provino di Rachel avessi esaurito la tua vena sadica, vuoi uccidere tutti noi Klainers?”
“Mark, puoi gentilmente saltare la parte in cui mi accusi e vai direttamente a quella in cui patteggiamo? Per favore ho da fare.” Chiese cercando di far ragionare l’altro stringendosi la base del naso con due dita.
Mark ci pensò un po’ su e poi disse: “Facciamo così, tu mi spieghi perché al ballo si sono baciati TUTTI, perfino gente che non ho mai visto e loro no? No, aspetta, loro si sono baciati solo che la scena è sparita quando è stata messa in onda la puntata.”
“Sarebbe diventata troppo lunga” si difese il produttore.
“Lunga? Potevi levare l’ennesima scena Finchel oppure togliere lo spettacolino ridicolo di me in mutande?”
Ryan tirò la testa indietro chiedendosi ancora cosa avesse fatto di male per meritarsi una punizione del genere.
“Li ho visti baciare, ho visto che li hai ripresi. Perché la scena non c’era? Avrebbe avuto il picco di ascolti più alto della storia!”
“Gliel’avevo promesso”, sfuggì alle labbra di Murphy prima che se ne rendesse conto.
“Promesso? A chi?”
Troppo tardi, ormai aveva scatenato la curiosità dell’attore, non aveva via di scampo.
“Senti io non voglio mettermi contro di lui perché sinceramente mi fa molta più paura di te, sembra tanto un angioletto però se tira fuori gli artigli ti graffia come una pantera.”
Mark lo guardava confuso, in quel momento Ryan si congratulò per aver scelto bene l’attore per interpretare Puck.
“Mark, facciamo così: tu mi fai uscire dalla piscina, mi fai mettere i pantaloni e poi ne discutiamo civilmente in casa davanti ad una bella tazza di caffè, ok?” chiese sperando che l’altro accettasse la sua offerta, il sole era scomparsi di poco e lui stava iniziando a sentire freddo.
“No” rispose Mark, “prima mi devi dire a chi hai promesso di tagliare la scena, voglio sapere chi devo andare a menare per avere i miei momenti Klaine.” La calma con cui aveva detto quelle parole fece capire a Ryan che sarebbe restato ammollo nell’acqua ancora per molto.
Decisamente preferiva l’acqua rispetto al forcone di quel diavolo.
Gli arrivò un flash di quel pomeriggio in cui quel tornado dalla mente geniale era entrato nel suo ufficio con lo stesso fare teatrale di Mark e gli aveva chiesto molto gentilmente: “Prova a mettere quella scena nella puntata e giuro che farai una brutta fine. Non posso buttare la mia, la nostra dignità dalla finestra per una stupidissima scena in cui tu non mi aveva avvisato di stare filmando!
Sinceramente preferiva aspettare che gli crescessero le branchie ai piedi e si trasformasse in un tritone pur di violare il suo patto col diavolo.
“Mark, ascoltami bene. Io non ti rivelerò mai a chi l’ho promesso, ci tengo alla mia vita.”
“Bene, perché io non mi muovo da qui”, si sedette per terra, “finché tu non parli.”
Ryan si tirò il quaderno sulla testa sperando di non prendersi un malanno per la sua situazione, il cielo si stava imbrunendo, il vento stava diventando più fresco e lui stava iniziando a sentire freddo.
Mark era seduto a terra e stava giocando ad Angry Birds con il suo iPod, ogni tanto chiedeva a Ryan chi era il traditore della Klaine e l’altro gli rispondeva che non lo avrebbe mai rivelato.
Erano passate tre ore, Ryan aveva fame, le gambe molle e non si sentiva più un piede, aveva i brividi di freddo e Mark sembrava più ostinato di prima.
“Ti prego Mark fammi uscire da questa dannatissima piscina!” aveva sbottato all’improvviso.
La pazienza ha un limite e il suo limite è stato superato diversi anni fa.
Mark si alzò e ci provò un ultima volta: “Dimmi chi è? Poi ti lascerò libero.”
“NO! Non te lo dico. Ora vattene da casa mia.”
Mark incrociò le braccia sopra il petto e tra i due iniziò un botta e risposta che avrebbe destabilizzato ancora di più quella poca pazienza che era rimasta di riserva a Ryan.
“È Lea vero? Lei farebbe qualsiasi cosa per avere più Finchel.”
“No, anzi quella povera ragazza mi chiede di lasciare più spazio alle altre coppie. Dovrei fargli qualche regalo un giorno di questi.” Rispose Ryan per discolpare l’unica persona del cast che non gli aveva mai chiesto niente che non andasse oltre un vestito più moderno o se potesse cambiare taglio di capelli. Ryan adorava quella ragazza e se avesse potuto l’avrebbe adottata immediatamente subito dopo il suo provino.
“Allora è Chord che ha dei risentimenti verso la Klaine perché voleva essere lui il ragazzo di Kurt? È normale, dato che non può avere Kurt cerca di limitare le loro scene..”
“Mark, ti prego, cambia spacciatore*. Davvero non ci dormi la notte per trovare situazioni del genere?”
“Oddio, è Cory. L’ho sempre detto che ha una storia segreta con Chris e ha come relazione di copertura quella con Lea, escono troppo spesso insieme..”
“Non è Cory, lui non ha una storia con Chris! Ti prego smettila di dire assurdità!”
Mark si fermò a pensare un secondo per poi dire l’ultima cosa che Ryan si potesse immaginare, tanto che riuscì a farlo cadere in acqua per quanto fosse rimasto sconvolto dalla sua affermazione. Sputacchiò un po’ di acqua e quasi urlò: “Io non ho una relazione segreta con Chris solo perché ogni tanto lo tratto con un po’ più di affetto e non tengo neanche le registrazioni dei loro baci e della loro prima volta per mio uso personale!”
“Se non sei neanche tu, allora chi è che ha una storia segreta con Chris, si vuole tenere tutte le registrazioni per se ed è venuto a minacciarti? Cosa che posso fare solo io.”
Ryan nuotò fino alla scaletta, ormai era bagnato, senza più un briciolo di pazienza e stava cercando un solo motivo per non licenziare su due piedi quell’idiota che non riusciva ad arrivarci da solo.
“Dannazione, Mark perchè non ci arrivi? È stato CHRIS a farmi togliere quella scena perché non si era accorto che stavamo registrando e stava letteralmente mangiando la faccia a Darren! Sono loro due ad avere una cavolo di storia clandestina che io devo tenere a bada tra interviste a doppio senso, foto da far sembrare modificate, dannazione ho perfino imparato ad usare Photo Shop per coprire la loro pseudo relazione! Tutte le scena tagliate, TUTTE, sono chiuse a chiave in un armadio a casa loro o ovunque le tengano e non voglio neanche sapere cosa ci fanno con la ripresa della prima volta di Kurt e Blaine.”
Scoppiato. Non era riuscito a trattenersi.
In un certo senso ora Ryan si sentiva meglio, dall’altro aveva appena infranto il voto con Chris. Però poteva ancora rimediare ..o no?
Mark lo stava fissando sconvolto, gli era preso un tic all’occhio e stava tremando. Improvvisamente una lacrima solitaria gli scivolò sulla guancia illuminata dalle luci del giardino.
“Quindi.. Chris e Darren stanno insieme? Quindi la CrissColfer è vera, esiste e.. perché non me lo hai detto prima? Non avrei fatto tutte queste storie e di sicuro mi sarei fermato ad immortalare ogni loro momento insieme e..”
“Frena. Ora da Klainer mi sei diventato un CrissColferiano?” chiese stupito Ryan mentre si metteva un asciugamano sulle spalle e sbatteva i piedi per terra per ridonargli la circolazione e un colore normale.
“Certo! La Klaine si trasforma in CrissColfer in automatico, i loro sguardi, i loro sfioramenti. Lo sapevo, lo sapevo!” aveva la voce euforica e l’altro era sempre più confuso.
Mark avanzò di corsa verso di lui, Ryan fece un passo indietro ormai abituato agli attacchi dell’altro. Quando Mark lo abbracciò pacificamente e non per intimargli un’altra scena da registrare, Ryan capì che forse si poteva dire che grazie alla sua confessione fosse nata una tregua tra quello psicopatico e la sua lotta personale contro le scene tagliate –che chiedeva espressamente Chris.
Entrarono in casa e mentre Mark si preparava una cioccolata calda –a maggio?-, Ryan si massaggiava le gambe seduto sul divano.
Quando l’altro si sedette vicino a lui immaginò la domanda che gli stava per fare e lo anticipò.
“Credo che stiano insieme dal bacio di Dublino**, ma non ne sono sicuro. Da allora la mia vita si è complicata. Ogni volta che li lascio per più di dieci minuti nella stessa stanza insieme si saltano addosso.. ancora non mi capacito di essere riuscito a filmare una scena di loro due a letto vestiti, anche se dopo quello che ho trovato nella cassetta è diventato di loro proprietà, mi dispiace solo non essere riuscito a farne una copia.”
Mark lo guardò scioccato. “Sono pur sempre umano.”
“Sorvoliamo la faccenda.” Disse l’attore prendendo subito dopo un sorso di cioccolata. “Il problema ora è un altro, io sono un KlainerCrissColferiano che ha bisogno di vedere qualche scena di loro due che però sono quasi inesistenti in tutta la terza stagione.. come risolviamo il problema accontentando me e anche Chris?”
“Le scene mandate in onda sono poche, però io ne ho circa una decina in magazzino di loro baci, c’è una pomiciata in auto, una specie di strusciamento allo Scandals.. si insomma ce ne sono di scena inutilizzate.”
L’attore si strinse il mento tra le dita, si voltò a guardare il produttore e ad entrambi gli si illuminò una lampadina nel cervello.
“Pensi quello che penso io?” chiese Mark.
“DVD con contenuti speciali” rispose Ryan.
I due si strinsero la mano suggellando la loro pace.
Ryan poteva tirare un sospiro di sollievo, per ora.

Il giorno successivo Mark entrò tutto felice e contento negli Studios saltellando da una parte all’altra distribuendo zucchero e arcobaleni a chiunque incrociasse nella sua strada.
Andò direttamente nella sala delle registrazioni dove si conservavano tutte le pellicole delle scene e ci trovò dentro già Ryan che aveva messo sottosopra mezzo magazzino e stava imprecando a bassa voce. L’attore gli si avvicinò e con voce squillante e curiosa gli chiese cosa stesse cercando.
Ryan si girò guardandolo con occhi di fuoco, di sicuro erano diverse ore che era lì dentro, e disse a denti stretti: “Non trovo le registrazioni.”
Mark capì al volo che si riferiva alle scene Klaine tagliate dalla Fox/RIB/Chris e gli tornò in mente un piccolo flash di Darren che usciva da quella stessa stanza con in mano delle piccole scatoline nere che gli aveva spacciato come contenitori vuoti di gel.
“So dove trovarle. Seguimi. Dobbiamo andare in un camerino, ora.”
I due si diressero velocemente davanti al camerino con la targhetta DC e aprirono la porta senza bussare e… rimasero a bocca aperta per la vista che si trovarono di fronte.
Darren era disteso sul tavolino con la camicia slacciata, gli occhi chiusi e la bocca socchiusa preso completamente dal piacere, le gambe divaricate con i pantaloni slacciati leggermente calati in modo da lasciare più spazio alla mano di Chris che si trovava nei boxer dell’altro; Chris aveva la testa affondata nel collo di Darren, la mano libera che vagava ancora sul petto dell’altro seguendo la linea dei muscoli, i pantaloni aderenti –quelli di scena- dai quali si notava un rigonfiamento nel davanti, era rimasto in canottiera e la sua maglia abbandonata per terra.
Darren e Chris non si erano accorti dell’intrusione e stavano continuando a fare ciò che stavano facendo, fortuna per loro Mark e Ryan avevano dei riflessi pronti da chiudere velocemente la porta dietro di loro per evitare che qualcun altro vede quella scena.
Il suono dello sbattere della porta riportò alla realtà Chris che si staccò velocemente da Darren mostrando il succhiotto che aveva lasciato sulla pelle dell’altro e guardare scioccato gli Ryan e Mark che avevano gli occhi spalancati.
Chris si allontanò di più da Darren che non sentendo più la presenza dell’altro su di se alzò lo sguardo e prima di lamentarsi contro il ragazzo notò le altre due persone nel suo camerino e guardò Chris con aria di rimprovero.
“Non.. non avevi chiuso la porta?” disse balbettando risistemandosi alla meglio i pantaloni.
Chris era impietrito, non muoveva un muscolo tranne gli occhi che saettavano da Mark a Ryan.
Mark fece un passo avanti schiarendosi la gola: “È una situazione imbarazzante non solo per voi.. quindi vi diamo cinque minuti per risistemarvi e dopo parliamo con calma, ok?”
Non aspettò una risposta da parte dei due, prese il produttore per il braccio e lo trascinò fuori dalla porta chiudendola subito dopo posizionandosi addosso come a voler tenere dentro un mostro a tre teste.
“Ecco scoperto il loro segreto e il perché si tengono distanti durante le riprese. Wow, se non fossi al 100% etero mi sarei unito a loro in un triangolo. Giuro di aver sentito un fremito anche dove non avrei dovuto.. Ryan? Torna in questo mondo, non penso che sia la prima volta che vedi quei due.”
Ryan fissava la maniglia della porta con terrore, stava ringraziando Mark per essersi posizionato in quel modo, se Chris avesse tentato di uscire dal camerino con uno dei suoi aggeggi infernali*** avrebbe dovuto prima passare sul cadavere dell’attore.
“Se Chris prova ad uccidermi, scappa, non guardare indietro e ricordati di dire ai restanti RIB che la Finchel si sposerà.”
“Murphy, tu non morirai. Non oggi almeno.” Mark tranquillizzò il produttore che si sedette su una sedia lì vicino aspettando di CrissColfer dall’altra parte della porta.
Nel frattempo all’interno del camerino Darren stava cercando di riportare alla realtà Chris.
“Chris, tesoro, mi senti? Rispondimi.” Darren scuoteva leggermente il corpo del soprano.
“Credo che dovrei ucciderlo” aveva detto come in trans.
“Tu non ucciderai nessuno. Ho dimenticato la porta aperta e poteva essere chiunque, Cory, Dianna, Lea..”
“Non capisci il problema, vero?” chiese spostando lo sguardo sul viso di Darren che evidentemente non era arrivato alla soluzione. “Prima eravamo più attenti a tutti, agli sfioramenti, alle battute, a chiudere la porta, a non dire troppo nelle interviste.. ma ora invece è come se non ci interessasse più nascondere questa cosa fra di noi.”
Darren si morse il labbro e si chinò a recuperare la maglia di Chris, l’altro alzò le braccia per farsi mettere la maglia, “..e se non volessi che questa cosa rimanga nascosta? Chris, guardiamo in faccia la realtà, è un anno che andiamo avanti così. A me non interessa quello che pensano gli altri, io voglio te ..ti voglio al mio fianco, come amico, come collega, come ragazzo, come fidanzato.
“Mi stai implicitamente chiedendo di mettermi con te? Perché devi sapere Darren che ne sarei più che onorato” disse il soprano avvolgendo le braccia al collo dell’altro.
“Devo prenderlo come un sì?” chiese con gli occhi illuminati dalla felicità.
“Diciamo che, sì, è un sì.” Il riccio afferrò i fianchi dell’altro alzandolo e facendogli fare una giravolta. Quando i loro occhi si rincontrarono comparve un sorriso sui loro volti che vennero uniti da un bacio dolce e appassionato.
Il bussare alla porta li fece staccare restando con le dita delle mani intrecciati e fissandosi negli occhi.
Il primo ad entrare fu Mark che li guardava con occhi felici, dietro di lui si era riparato il produttore cercando di sfuggire a qualche Sai volante. Quando Ryan vide che Chris era disarmato e che soprattutto aveva un sorriso che gli illuminava il volto, affiancò l’altro e si schiarì la gola.
“Allora.. noi siamo qui perché..” guardò Mark cercando aiuto in lui, questo prese la palla la balzo e iniziò a parlare.
“Prima di tutto, noto dai vostri sorrisi che la situazione imbarazzate di prima è stata risolta”, ignorò lo sguardo terrorizzato di Murphy, “e congratulazioni per la nuova coppia appena nata, le porte sono molto sottili e basta appoggiarsi per sentire tutto. Però noi siamo qui per un altro motivo.”
Darren e Chris si voltarono per vedere meglio Mark che stava gongolando sul posto. Decisamente non era un buon presentimento.
“Io so”, iniziò a parlare con un sorriso, “che voi avete le registrazioni delle scene Klaine tagliate. Abbiamo le prove: ci sono pochi nani riccioluti in questi Studios e solo uno porta degli occhiali da sole fucsia.”
“Mi volete denunciare per furto?” Chiese preoccupato.
“No, no.” Rispose Ryan, “Le rivogliamo indietro in modo da inserirle tutte quante nel DVD della quarta stagione.”
“E dato che ci siamo possiamo aggiungerne qualcuna all’ultimo momento” disse Mark, “dato che ormai sappiamo che voi due non vi fate più problemi a baciarvi, potremmo aggiungere qualche bacio dell’ultimo momento, no?”
“Mark, tu forse non hai capito in che situazione stiamo” rispose Chris avvicinandosi a Mark, “se io e Darren ci troviamo nella stessa scena a una distanza minore di un metro non riusciamo a trattenerci! Hai notato che nelle ultime puntate eravamo lontani apposta per non destare sospetti?
“Potremo sistemare la situazione in modo semplice, dopo tutto mi sono occupato di questa faccenda nell’ultimo anno. Credo di riuscire a gestire anche le ultime puntate, tanto ce ne mancano solo tre, due le stiamo già finendo di registrare. Non preoccupatevi ci penso io.” Concluse Ryan.
Darren annuì e fece un cenno a Chris indicando il suo baule, il soprano prende la scatola con le registrazioni e la consegna a Ryan.
“Comunque sono stato io a chiedere a Dar di prendermi queste scene, le ho copiate e le avrei rimesse al loro posto tra un paio di giorni” spiega Chris discolpando il suo ragazzo.
“Non preoccuparti, solo se le volevi prendere bastava chiedere, non ti avrei detto di no. Ma perché le hai prese?” domandò il produttore aprendo la scatola e controllando che ci fossero tutte.
Chris arrossì. “Mi piace rivederle, non capisco perché le fan lo possono fare senza problemi e se lo faccio io sembra strano..” Darren gli lasciò un bacio sulla guancia sussurrandogli ‘sei adorabile’.
Mark sorrise speranzoso, sperava che finalmente dopo la tregua Ryan avrebbe lottato per le scene e che almeno nella ultime tre si sarebbe visto più Klaine.
Non appena uscì il produttore dal camerino, l’attore si avvicinò alla coppia e li abbracciò forte ringraziandoli.
Uscì dalla stanza saltellando lasciando Chris e Darren a guardarsi perplessi. Dopo un attimo il riccio si avvicinò alla porta e la chiuse a chiave, si voltò verso l’altro e con un sorriso malizioso disse: “Noi non avevamo interrotto qualcosa?”
Chris si fiondò sulle labbra del suo fidanzato catturandolo e facendolo ritornare sul tavolino deciso a riprendere da dove aveva lasciato.


Mark entrò nel suo camerino ancora euforico, pieno di speranze e felice.
Accese il portatile soffermandosi ad ammirare la foto come sfondo (quella del primo Kliss della 2x16) sorridendo, aprì il collegamento ad internet e si connetté a Facebook.
La sua pagina dedicata alla Klaine era piena di commenti che chiedevano al grande preveggente amministratore della pagina –nonché quel pazzo sclerotico del signor Salling in persona- delle ipotesi sulle puntate e se il suo “informatore” segreto gli avesse rivelato succosi spoiler.
Gonfiando il petto scrisse il nuovo aggiornamento di stato e si distese sul letto aspettando il suono di un nuovo commento che non tardò ad arrivare.
Chiuse gli occhi sognate e s'immaginò il bacio che sicuramente Kurt e Blaine si sarebbero scambiati dopo la vittoria alle Nazionali.



Le puntate 20 e 21 erano stato mandate in onda e stranamente Ryan Murphy non si trova da nessuna parte e Mark era più infuriato di prima.
Era passato prima a fare una visitina al camerino di Chris Colfer e uscendo con due Sai aveva iniziato a correre per tutti gli Studios chiamando il produttore.
“RYAN MURPHY! Non mi sfuggirai. Tanto prima o poi dovrai uscire da questo edificio e io sarò lì ad aspettarti.”
Il povero produttore si era chiuso nella stanza delle attrezzature, sperava che la porta blindata che lo divideva da quello psicopatico di Mark lo avrebbe protetto, lo avrebbe preso per stanchezza.
Prima o poi dovrò cambiare lavoro. Spero di farlo da vivo. Pensò sedendosi per terra ed aspettando.

Nel frattempo sulla pagina di Facebook di Mark rimaneva in alto l’ultimo post lasciato dall’attore e sotto un centinaio di commenti sconvolti dal falso spoiler rilasciato:

“Miei cari fan, ho sentito da fonti ben certe che in una delle due puntate –probabilmente quella delle Nazionali- che andranno in onda martedì ci sarà sicuramente un bacio Klaine.
Parola d’onore. Questa informazione è supervera!
-MS-”

Mai. Mai far passare per bugiardo Mark Salling.
Anche questa volta Ryan Murphy se l’è andata a cercare.




~~¤~~





*modo di dire forse romano, più o meno si può traslare in un: cosa stai dicendo? Cosa ti sei fumato?
Il “cambia spacciatore” significa più o meno questo, mi è venuto naturale ù__ù
**Dublin Kiss. Fuori programma che ha destabilizzato Chris/Kurt in una maniera assurda.
***aggeggi infernali= i Sai Swords,quei cosi ninja che usa Chris per allenarsi xD



Echy’s Corner
Davvero non pensavo di poter scrivere un continuo di questo delirio .-.
Comunque l'ho fatto e voi lo avete letto.
Spero di aver mantenuto lo stesso livello di comicità della shot precedente :)
Non so se farò un Threequel, ma forse se Cappello Giallo Ryan non ci dà anche l'ultimo bacio arriverà moolto presto.
*entra in depressione da ultima puntata*
So di aver trasformato il caro Mark -che io adoro/amo/venero- nell'incarnazione della KlainerCrissColferiana perfetta e ammetto che sto imparando ad usare i Sai perchè sono davvero fichi xD
CrissColfer is ON!

Che ci dia quel bacio (anche più d'uno che ci deve ripagare settimiane di frustrazione) altrimenti il caro cappello giallo farà una britta fine!
view post Posted: 30/4/2012, 14:24     Don't Touch My Klaine - Glee
Titolo: Don’t Touch My Klaine
Autore: TAKeRu_ECHY
Beta: Ponetta
Fandom: Glee Cast
Personaggi: Mark Salling, Darren Criss, Chris Colfer
Genere: Commedia, Demenziale
Raiting: Verde
Avvisi: Fluff, OOC, Slash, Flashfic
Pairing: CrissColfer/Klaine
Disclamer: Darren, Chris, Mark e Ryan non mi appartengono in nessun modo, anzi se lo fossero adesso non starei scrivendo questa cosa. Tutto ciò che è narrato in queste pagine è solo frutto della mia fantasia, e ovviamente non ci guadagno assolutamente nulla (ç_ç).
Riassunto: “Klaine is endless!”
Inviò il commento e si distese sul letto.
Chiuse gli occhi convincendosi che niente e nessuno avrebbe potuto toccare la sua Klaine.

Cosa stava facendo Mark Salling mentre si registrava la scena di “It’s Not Right But It’s Ok” nella 3x17?
Note: Tutto è iniziato con questa foto. Davvero io mi sono immaginata Mark che faceva questa scenetta con Ryan. Il mio Klainers :3


Don't Touch My Klaine



donttoucjmyklainebanner




Lo sbattere della porta fece sobbalzare Ryan facendo volare via il suo catalogo di cappelli gialli.
“Mark!? Che ci fai qui?”
L’uomo si avvicinò minacciosamente appoggiando i palmi delle mani sulla scrivania. Guardò truce il produttore.
“Mi spieghi cosa sta succedendo?”
Il signor Murphy si guardò intorno cercando di capire di cosa stava parlando.
“Cosa? Che succede?”
“Perché hai fatto litigare la Klaine?”
Una lampadina si accese nella mente di Ryan. “Non è niente di preoccupante, solo problemi di coppia vedrai che..”
“La Klaine è perfezione!” sbatté i pugni sul tavolo facendo saltare di nuovo l’altro.
“Mark calmati.” Ryan si alzò sorridendo.
“Non mi posso calmare. Quei due hanno litigato e non devono litigare, sono la coppia più bella del telefilm e” puntò il dito cambiando il tono di voce in minaccioso “tu devi sistemare le cose.”
Ryan abbassò la testa, da quando aveva fatto nascere la Klaine Mark veniva ad assillarlo ogni qual volta c’era una scena che “non andava bene” perché “priva di amore” oppure perché “ci serviva un Kliss”. Sapeva benissimo di avere davanti a lui il primo Klainers della storia e un po’ lo preoccupava, a volte doveva sottostare alle sue minacce/supplice di modificare qualche scena. Il picco più alto l’aveva avuto quando aveva deciso di tagliare la scena dei regali di Natale tra Kurt e Blaine, Mark si era chiuso nel suo camerino e non voleva parlare con nessuno, solo Chris –tre ore dopo- era riuscito a farlo uscire dalla sua tana indossando degli occhiali da sole per nascondere gli occhi gonfi dal pianto.
“Posso sistemare tutto. Tranquillo. Farò una scena super emozionante che finirà con una dichiarazione d’amore e..”
“E il Kliss?” chiese con gli occhi che luccicavano.
“Va bene.”
Mark fece il giro del tavolo abbracciando il produttore che gli dette delle pacche sulla schiena. L’attore si voltò per uscire quando venne fermato dalla voce dell’altro.
“Mark ma.. non dovevi girare una scena con gli altri in questo momento?”
“Si, è vero. Ma non si preoccupi non si sono neanche accorti della mia assenza.”
Uscì dall’ufficio e Ryan potette tirare un sospiro di sollievo. Quando aveva deciso di iniziare le riprese per ‘Glee’ non gli avevano detto che avrebbe trovato attori del genere.
Si sedette sulla sua poltrona di pelle e chiamò la segretaria.
“Mary, potrebbe portare nel mio ufficio i CrissColfer appena può? Dobbiamo decidere una nuova scena.”
Questa mania dei soprannomi l’aveva contagiato, notò che Darren e Chris si erano avvicinati molto di più durante le ultime riprese. Scacciò via il pensiero di una loro possibile storia e rialzò gli occhi quando sentì bussare alla porta e vide entrare i due attori che si tenevano a braccetto.
Sorridendo ai due gli fece cenno di accomodarsi.
“Allora miei adorabili attori, ho una nuova scena da sottoporvi.” Organizzò velocemente i suoi pensieri. “Terapia di coppia Klaine!”




Mark stava visionando la registrazione della scena nello studio di Emma, teneva in mano il copione e seguiva passo dopo passo le battute mimandole.
Arrivati al momento clou della situazione si morse un labbro cercando di non scoppiare a piangere, si emozionava sempre a vedere la Klaine dichiararsi eterno amore.
Sentendo la dichiarazione dei due gli sfuggì una lacrima che asciugò subito.
“I love you so much.”
“I love you, too.”

Allungò il collo per vedere meglio, con un sorriso aspettò il Kliss che.. non arrivò.
Un semplice abbraccio, sì una stretta quasi possessiva, ma dove era il bacio?
Senti lo STOP delle riprese e si catapultò da Ryan che si trovava dalla parte opposta della scenografia.
“Dove. Sta. Il. Kliss?” scandì ogni parola avvicinandosi ogni volta di un passo.
Di conseguenza l’altro indietreggiò.
“Posso spiegare.”
“Non voglio spiegazioni. La prossima scena la decido io.”
Ryan roteò gli occhi annuendo, vide Mark prendere il blocco appunti e scrivere un qualcosa con il pennarello poco dopo girò il blocco.
“Sexting?” lesse un po’ scioccato. “Non dirai davvero, non posso far fare una scena del genere è..”
“Hai fatto i messaggini tra quel candelaio* e Kurt, ora facciamo il Klaine Sexting.”
“Mi arrendo. Hai vinto tu.”


La scena venne svolta come aveva detto Mark, Blaine arrivò davanti a Kurt con un sorrisetto malizioso, quando l’altro lesse il messaggio iniziò una gara di sguardi e.. ancora una volta Ryan ci mise lo zampino. Giustificò il suo intervento con un “devono fare l’esibizione finale”.
“Va bene. Tu non mi dai un Kliss e io me lo prendo lo stesso. Arrivederci.”
“Mark, che intenzioni hai?” gli urlò dietro vedendolo inseguire Darren e Chris, si voltò spiaccicandosi una mano in faccia arrendendosi al fatto che non sarebbe mai riuscito ad avere il completo potere sulla sua serie.
Mark aveva raggiunto i due attori prendendoli per i polsi.
“CrissColfer, seguitemi.”
“Mark abbiamo da fare.. lasciaci in pace.” Chris stava facendo resistenza per liberarsi dalla stretta.
“Cinque minuti e poi vi lascio liberi.”
“Dai Chris, vediamo che ci deve chiedere.” Darren sorrideva passando lo sguardo da Chris a Mark.
“Che sia una cosa veloce, sta per iniziare Ophra e io non voglio perdermelo.”
Mark trascinò i due in un’aula della scenografia, li fece sistemare uno di fronte all’altro, Darren non la smetteva di ridere guardando la faccia scocciata di Chris. Mark si blocco, batté le mani e disse una semplice parola che fece immobilizzare gli altri due.
“Baciatevi.”
Darren e Chris si guardarono e poi rivolsero uno sguardo interrogativo a Mark.
“Che c’è? Il signor Murphy non mi ha dato un Kliss e ora io lo voglio vedere.”
“Hai presente che ora non siamo Kurt e Blaine, ma Chris e Darren?” il soprano cercò di far ragionare l’altro, ma era tutto inutile.
“Per me siete sempre e comunque i Klaine e ora baciatevi. Anche a stampo, voglio solo vedere le vostre labbra unirsi.”
Darren posò una mano sul braccio di Chris stringendolo dolcemente, con un semplice sguardo lo convinse ad accettare la proposta.
“Va bene. Ma uno solo.” Mark sorrise e batté le mani come una scimmia felice.
Chris e Darren si avvicinarono dandosi un bacio a stampo, si allontanarono leccandosi le labbra sentendo esultare Mark al loro fianco. Lui li abbracciò e uscì dalla stanza saltellando felice.
Darren vide la figura del chitarrista sparire dalla sua vista e posò uno sguardo malizioso su Chris.
“Perché hai rifiutato prima?” si avvicinò di più.
“Perché lo sai meglio di me che se inizio a baciarti non riesco a fermarmi.”
“Veramente non lo so, però potrei provare.” Annullò la distanza tra loro ricongiungendo le loro labbra, solo che questa volta approfondirono il bacio. Quando si allontanarono per riprendere ossigeno Chris posò la fronte su quella dell’altro.
“La proposta del messaggio è ancora valida?”
Darren lo guardò boccheggiando, da dove era uscito quel Chris provocatore?
Riprese fiato e sussurrò “Non è mai scaduta.”
Uscirono di corsa mano nella mano dagli Studios andando direttamente a casa di Chris.


Nel suo appartamento Mark stava aggiornando la sua pagina di Facebook sulla Klaine, l’aveva creata non appena aveva saputo che Kurt e Blaine si sarebbero messi insieme.
Lesse gli ultimi commenti sul suo stato che gli chiedevano cosa potrebbe succedere nella puntata e con un sorrisino felice commentò con una semplice frase:
“Klaine is endless!”
Inviò il commento e si distese sul letto.
Chiuse gli occhi convincendosi che niente e nessuno avrebbe potuto toccare la sua Klaine.



~~¤~~






*Chandler significa candelaio xD neanche a lui stava simpatico questi tizio ù__ù


Echy’s Corner:

A parte che non so neanche io da dove è uscita questa cosa..però mi è piaciuto scriverla xD
Quando non ho visto Mark nella scena mi sono fatta i peggio viaggi mentali.
I suoi sguardi nella puntata sono stati meravigliosi.



Link al sequel: *HERE*

Edited by »Loveless™ - 19/5/2012, 18:45
view post Posted: 25/4/2012, 13:28     Gallery - Grafica
Immagine di copirta di FB CrissColfer/Klaine:

530336_339457292784940_100001620160466_938868_1075683036_n
view post Posted: 21/4/2012, 18:12     La mia Firma ù__ù - Off Topic
21/04/2012

No Love is Impossible Even Less If It's a Gay Love. ©
8y9ausjaredleto30secondstomar
png
"After all this time, Severus?"
"Always."


#Facebook#YouTube#Twitter#AskMe#TUMBLR#LiveJournal#FanWorld#
#WeFightFor#LebeDieSekunde##NocturneAlley#Archivio#FanFictionSlash#

supportlove2Tokio Hotel First Italian Forum
th5osdfik
ziaban444


(adotta una frase twincestosa!)
« Bill: Sì, credo nell'anima gemella. Tom è la mia. »



somewhereonlyweknowbann



Rachel ci ha insegnato che non ci dobbiamo mai arrendere per realizzare i nostri sogni,
Finn ci ha insegnato che dobbiamo valutare tutte le possibilità per fare poi la scelta giusta,
Quinn ci ha insegnato che a volte, la popolarità e la bellezza non sono tutto,
Kurt ci ha insegnato che dobbiamo essere noi stessi, senza vergognarci di quello che siamo,
Blaine ci ha insegnato cosa si è disposti a fare per la persona che si ama,
Puck ci ha insegnato che anche i più duri hanno un cuore,
Santana ci ha insegnato che è più facile accettare gli altri che se stessi,
Brittany ci ha insegnato a ridere sulle piccole cose,
Mercedes ci ha insegnato a credere in noi stessi,
Tina ci ha insegnato che sei tu che, se lo vuoi, puoi cambiare il mondo,
Artie ci ha insegnato che siamo tutti uguali nelle nostre diversità,
Mike ci ha insegnato che siamo noi a dover scegliere il nostro futuro, e nessun'altro,
Will ed Emma ci hanno insegnato che il vero amore non può essere sconfitto,
Glee ci ha insegnato che essere parte di qualcosa di speciale, rende speciali.

view post Posted: 16/4/2012, 18:35     GUIDA RAPIDA ALLA MODIFICA DEL PROFILO - Bacheca

GUIDA RAPIDA ALLA MODIFICA DEL PROFILO


In qualsiasi pagina del forum, sotto al logo troverete questo:

Benvenuto "vostro nome" ( Opzioni | Msg: 0 | Iscrizioni | Album | Esci )



"vostro nome"= c'è scritto il vostro nickname (per me TAKeRu_ECHY), da qui potete accedere alla pagina del vostro profilo/accaunt/contatto (chiamtelo come vi pare .__.). Avrete una Panoramica di tutti i vostri dati accessibili da tutti. Cioè: le Informazioni (Gruppo di appartenenza, titolo, data di nascita, provenienza, interessi), le Statistiche Attività (Messaggi Totali, Data Iscrizione, Ultimo accesso eseguito, Statistiche forum frequentati, Ora locale dell'utente-di questa non ne ho mai capito la funzione), Dettagli per Contatto (Email, Identità MSN, Identità Yahoo, Altri contatti, Messaggio pèrivato) e la Firma
Opzioni= da qui potete accedere alle impostazioni del profilo (le spiegerò dopo.)
Msg: 0= qui vi avvisa se avete dei messaggi da leggere (MP - messaggi privati)
Iscrizioni= tutte le discussioni a cui avete risposto
Album= le immagini contenute nel forum (noon è giusto cos', ma nn lo so neanche io .__.)
Esci= uscite dal vostro account. Per rientrare basta fare il Log In (Accedi) dalla schermata successiva.

OPZIONI
Cliccando qui avrete una schermata con un riepilogo:
CITAZIONE
Riepilogo del tuo profilo utente
La tua email
Totale messaggi inviati
Registrato il
Media messaggi giorno
Riepilogo del tuo Messenger
Messaggi Totali (in tutte le cartelle)
Spazio residuo messaggi:
Il tuo Blocco Appunti personale

Con tutte le vostre informazioni. Nel Blocco Appunti potete scrivere quello che volete (io ci ho scritto l'epilogo della mia Fan Fiction preferita xD)

Sulla sinistar avrete questo:
CITAZIONE
Messenger {1}

• Invia nuovo messaggio
• Rubrica personale
• Modifica cartelle
• Visualizza messaggi
• Archiviazione messaggi

Profilo Personale {2}

• Modifica profilo
• Modifica firma
• Modifica avatar

Opzioni {3}

• Opzioni email
• Opzioni forum
• Skin e Linguaggi
• Cambia indirizzo email
• Cambia password

Iscrizione discussioni {4}

• Visualizza Iscrizioni

Prendiamo in esame ogni punto:

{1} MESSENGER
Da qui potete mandare nuovi MP, controllare la vostra rubrica personale (utti i contatti a cui mandate MP o con cui state in contatto, basta andare sul profilo di un utente e cliccare su Aggiungi in rubrica) gestire le cartelle per l'archiviazione dei messaggi.

{2} PROFILO PERSONALE

• Modifica profilo qui potete aggiungere delle informazioni su di voi e personalizzare il titolo:
Titolo personalizzato in questa casellina potete inserire un secondo avatar (è l'immagine del profilo, lo spiego meglio dopo) uggiungendo dei codici HTML particolari:
Per aggiungere un'immagine il codice è:
CODICE
<img src="LINK IMMAGINE"></img>
Per andare a capo basta aggiungere questo tra le due cose che si vogliono separare:
CODICE
<br>

Per altri chiarimenti sui codici HTML e per latre chicce carinissime HERE, per me è stato utile


• Modifica firma la firma è come un messaggio, vi appaiono le stette cose come se ne dovreste inviare uno, infatti la firma è IL messaggio che lasciate agli altri di voi.
Per costruire una forma dovete avere bene in mente quello che volete fare: scrivere un pezzo di una canzone, inserire immagini (max 20 immagini, non fatele tanto grandi se no sformano il forum .__.)


I primiquattro comandi sono la formattazione del testo:
B --> grassetto = patate lesse
I --> corsivo = patate lesse
U --> sottolineato = patate lesse
S --> barrato/cancellato = patate lesse

Poi c'e il Font che è il carettere del testo, che puoò essere in ordine:
Forever Today Forever Tonight Reset You Eyes Erase Your Mind
Forever Today Forever Tonight Reset You Eyes Erase Your Mind
Forever Today Forever Tonight Reset You Eyes Erase Your Mind
Forever Today Forever Tonight Reset You Eyes Erase Your Mind
Forever Today Forever Tonight Reset You Eyes Erase Your Mind
Forever Today Forever Tonight Reset You Eyes Erase Your Mind

Poi c'è il colore (non credo ci sia bisogno di spiegazioni .__.)
Poi Apice (x2 --> Bill Kaulitz) e Indice (x2 --> Tom Kaulitz)
Poi fare collegamenti esterni al forum con URL (link --> FaceBook) @ l'email.
Puoi inserire un'immagine con IMG, l'indirizzo dell'immagine
Esempio: http://i49.tinypic.com/r1gz21.png --->
Poi inserire una citazione QUOTE
CITAZIONE
Il pericolo è più nei tuoi occhi che non in venti delle loro spade: se mi guardi con dolcezza, sarò forte contro il loro odio.
{William Shakespeare}

Inseirre un codice CODE
CODICE
<span style="display:block;background-color:#ffffff; color:#000000; font-size:10px; font-family:georgia; text-align:center; width:230px; -moz-border-radius-topleft: 10px; -moz-border-radius-bottomright: 10px; padding:6px; line-height:9px">[size=2]([URL=http://spielmitmir.forumfree.it/?t=47648132]adotta una frase twincestosa![/URL])[/size]
« Bill: Sì, credo nell'anima gemella. Tom è la mia. »
</span>

Lo stile del testo:
{Il primo sembra che a me non funzioni xD}
Centrato:

Il pericolo è più nei tuoi occhi che non in venti delle loro spade: se mi guardi con dolcezza, sarò forte contro il loro odio.
{William Shakespeare}


Numerato:

  1. Amore

  2. Odio

  3. Fratellanza


Prendi colore se quello che cercavi non è nella lista.
HTML Editor = questo è troooopo cmplicato, non lo so usare neanche io xD

Detto questo vi avviso che la firma è limitata, oltre un certo numero di caratteri non la legge più. Quindi vi consiglio di afre firme non troppo lunghe, rischierete di doverle tagliare.
Ora basta solo cliccare sul bottone Aggiorna firma e vedrete cosa avete combinato.

• Modifica avatar
L'Avatar è l'immagine del profilo quella che vedete sotto al nome utente nei messaggi, è la vostra immagine, il vostro "IO".
La potete scegliere tramite quelli già esistenti in ForumFree (orribili -.-), caricarlo con un'indirizzo internet o dal vostro pc.
Per scelgiere dovete prima cliccare su Avatar Personalizzato.
Dopo di che sul bottone Modifica Avatar e vedrete l'immagine!

{3} OPZIONI
Attenzione questa parte del profilo è molto delicata, basta un piccolo errore e..kabooom esplode il mondo..no..non esplode niente (forze) ma modificherete le impostazioni della password e potrete pure non riuscire più a rientarre o peggio cancellare il profilo.

• Opzioni email -> non rischiate niente, cambaite solo se volete ricevere le email di notifica ogni volta qualcuno risponde ad una tua discussione.
• Opzioni forum | • Skin e Linguaggi -> XXX Pericolo per il forum, qui modificate la visualizzazione e il font della scrittura. Meglio non avventurarvici dentro.
• Cambia indirizzo email -> Se hai cambiato email e vuoi aggiornare i dati.
• Cambia password -> volete cambaire password? Qui prtete farlo, poco dopo vi arriverà un'email di conferma.

Se volete cambiare Nick dovete dirlo ad un'Admin, solo lui può modificare i nomi degli utenti.

{4} Iscrizione discussioni
Tenete sotto controllo le discussioni a cui partecipate. è utile per tenere un pò di ordine xD

MESS: 0 | ISCRIZIONI
Sono dei collegamenti veloci ai messaggi e alle discussioni frequentate.

ALBUM
Entrerete nella vostra GALLERY, cioè tutte le immagini che avete caricato nel forum tramite ForumFree Hosting.

ESCI
Cliccando qui uscirete dal vostro profilo e diventerete un visitatore.



Spero di essere stata utile!
Se avete qualche domanda, chiarimento basta chiedere!!
113 replies since 29/12/2010